Bandi, agevolazioni, finanziamenti, incentivi

Interventi a favore delle imprese colpite dagli eventi alluvionali di ottobre e novembre 2023

Pubblicati due bandi per sostenere le imprese colpite dagli eventi alluvionali

Regione Toscana ha approvato due bandi per sostenere le imprese colpite dagli eventi alluvionali di ottobre e novembre 2023.

Il primo bando è a sostegno della liquidità (abbattimento interessi su prestiti) e mette a disposizione delle imprese 6 milioni 350 mila euro (di cui 440 mila euro dalla Camera di Commercio di Firenze), il secondo punta a favorire investimenti in beni materiali e immateriali e dispone di un plafond di 6 milioni e 960 mila euro (di cui 1 milione e 50 mila euro provengono dalla Camera di Commercio di Firenze).

Entrambi i bandi sono rivolti alle micro, piccole e medie imprese e ai professionisti colpiti dagli eventi calamitosi (operanti in tutti i settori ad eccezione di agricoltura e pesca) e che abbiano presentato le schede di segnalazione danni secondo la procedura prevista.

Per la provincia di Firenze i comuni interessati sono:
Barberino Di Mugello, Borgo San Lorenzo, Calenzano, Campi Bisenzio, Capraia E Limite, Cerreto Guidi, Empoli, Firenzuola, Fucecchio, Marradi, Montelupo Fiorentino, Palazzuolo Sul Senio, Scarperia E San Piero, Sesto Fiorentino, Signa, Vinci, Vicchio.

  1. Bando per la concessione ed erogazione di contributi in conto interessi a sostegno della liquidità delle imprese danneggiate dagli eventi meteorologici di ottobre e novembre 2023
    Il bando concede un contributo a fondo perduto per l’abbattimento degli interessi sui prestiti già concessi o da concedere, il valore massimo del contributo è di 7 mila euro a fronte di un prestito previsto di 50 mila euro ed una durata fino a 36 mesi (di cui massimo 6 mesi di preammortamento).
    Presentazione telematica delle domande a partire dal 12 aprile 2024 ore 14:00
    Per maggiori informazioni sul bando cliccare qui
  2. Bando per la concessione di contributi a fondo perduto a favore delle imprese danneggiate dagli eventi di ottobre e novembre 2023 per investimenti materiali ed immateriali
    La misura a sostegno degli investimenti materiali ed immateriali prevede un importo massimo del contributo di 5 mila euro, salvo eventuale redistribuzione in caso di risorse residue dopo la predisposizione della graduatoria.
    Presentazione telematica delle domanda a partire dal 15 aprile 2024 ore 14:00 e fino al 17 maggio ore 16:00
    Per maggiori informazioni sul bando cliccare qui

Il soggetto gestore di entrambi i bandi è Sviluppo Toscana.

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Lun 15 Apr, 2024

News Bandi: Ready2Scale Accelerator: connettere gli ecosistemi delle startup digitali e Deep-Tech

Scadenza 15 maggio

Il progetto “Ready2Scale” mira a connettere gli ecosistemi delle startup digitali e Deep-Tech (DDT), inclusi quelli dei Paesi in via di sviluppo, aumentando il loro coinvolgimento con l’EIC (Consiglio europeo per l’innovazione), le offerte nazionali e internazionali e migliorando le loro capacità di andare oltre i confini nazionali.

Per maggiori informazioni:

https://ready2scale.eu/

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Lun 15 Apr, 2024

Nuova legge per lo sviluppo dell'Imprenditoria giovanile nel settore agricolo

Il Governo ha approvato la Legge 15 marzo 2024, n. 36, volta a promuovere e sostenere l'imprenditoria giovanile nel settore agricolo, con l'obiettivo di rilanciare il sistema produttivo agricolo e favorire il ricambio generazionale. La normativa prevede una serie di disposizioni mirate a incentivare l'insediamento e la permanenza dei giovani imprenditori agricoli, nel rispetto delle norme dell'Unione europea.

Chi può beneficiare?

Sono beneficiari della legge le imprese agricole che soddisfano i seguenti criteri:

  • Il titolare è un imprenditore agricolo con età compresa tra i 18 e i 41 anni.
  • Nel caso di società di persone o cooperative, almeno la metà dei soci sono imprenditori agricoli di età compresa tra i 18 e i 41 anni.
  • Nel caso di società di capitali, almeno la metà del capitale sociale è sottoscritta da imprenditori agricoli di età compresa tra i 18 e i 41 anni, e almeno la metà degli organi di amministrazione è composta da questi soggetti.

Spese Ammissibili

Le spese ammissibili per il sostegno all'insediamento dei giovani nell'agricoltura includono:

  • Acquisto di terreni e strutture necessari per avviare l'attività agricola.
  • Acquisto di beni strumentali, con priorità per quelli che migliorano l'efficienza aziendale e introducono innovazioni nelle pratiche agricole.
  • Ampliamento dell'unità produttiva per promuovere l'efficienza aziendale.
  • Acquisto di complessi aziendali già operativi.

Agevolazioni

La legge offre diverse agevolazioni, tra cui:

  • Imposta sostitutiva al 12,5% sul reddito d'impresa per i non forfettari.
  • Sconto del 50% sulle spese notarili.
  • Credito d'imposta dell’80% per corsi di formazione fino a 2.500€.
  • Riduzione del 60% delle imposte di registro, ipotecaria e catastale per l'ampliamento delle superfici coltivate.
  • Esercizio del diritto di prelazione per i confinanti.
  • Incentivi per la gestione di servizi di sostituzione alle associazioni di giovani imprenditori agricoli.

Modalità di Assegnazione dei Fondi

I criteri e le modalità di assegnazione dei fondi saranno definiti attraverso un Decreto del Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste.

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Lun 06 Mag, 2024

Autoimprenditorialità giovanile e femminile in agricoltura 2024

Promozione e sostegno dell'imprenditoria giovanile e femminile nel settore agricolo e rilancio del sistema produttivo agricolo mediante interventi per favorire l'insediamento e la permanenza dei giovani nel settore agricolo.

Il programma mira a promuovere e sostenere l'imprenditoria giovanile e femminile nel settore agricolo, nonché a rilanciare il sistema produttivo agricolo.

I beneficiari sono micro, piccole e medie imprese agricole costituite da non più di sei mesi dalla presentazione della domanda, condotte da giovani di età compresa tra i 18 e i 41 anni o da donne. 

Gli interventi ammissibili includono progetti per migliorare il rendimento e la sostenibilità delle aziende agricole, proteggere l'ambiente naturale, promuovere la bioeconomia circolare, adattarsi ai cambiamenti climatici e preservare la biodiversità. 

Le spese coperte includono studi di fattibilità, opere agronomiche, edilizie, acquisto di macchinari, servizi di progettazione e altri costi legati agli investimenti agricoli. 

Le agevolazioni prevedono un contributo a fondo perduto fino al 35% della spesa ammissibile e un mutuo agevolato a tasso zero, fino al 60% della spesa. I dettagli su criteri, modalità di presentazione delle domande e procedure saranno definiti da ISMEA e pubblicati sul loro sito istituzionale.

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Lun 15 Apr, 2024

Bando voucher digitale i4.0 e transizione energetica anno 2024

CCIAA Chieti Pescara: dal 22 aprile 2024 è possibile presentare le domande di contributo per le due misure del bando voucher digitale i4.0 e transizione energetica anno 2024.

La Camera di commercio di Chieti Pescara, con il suo Punto Impresa Digitale (PID), intende promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle Micro, Piccole e Medie Imprese (da ora in avanti MPMI), di tutti i settori economici attraverso il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione, anche finalizzate ad approcci green oriented volti a sostenere la transizione energetica del tessuto produttivo. 

Con il Bando si intendono finanziare, tramite l’utilizzo di contributi a fondo perduto (voucher), i Progetti presentati da singole imprese secondo quanto specificato nella parte generale del presente Bando con due misure:

  1. Misura A: Voucher digitali I4.0, con un fondo di € 210.000,00 per gli ambiti tecnologici di impresa 4.0 (robotica, manifattura additiva, cloud, ecommerce, cyber security, ecc.), per investimenti, consulenza e formazione (come per gli anni precedenti);
  2. Misura B: Transizione energetica, con un fondo di € 90.000,00, per l’acquisizione di servizi di consulenza e formazione, da parte di figure altamente qualificate e competenti, finalizzati a favorire:
    1. la razionalizzazione dell’uso di energia da parte delle imprese, attraverso la realizzazione di interventi di efficienza energetica, riducendo i consumi e le emissioni di gas clima-alteranti;
    2. sistemi di autoproduzione FER (Fonti Energetiche Rinnovabili), anche attraverso la partecipazione delle imprese alle CER.

Ogni impresa può presentare una sola richiesta di contributo, che presenta domanda di contributo per una delle due misure. In caso di minore utilizzo delle risorse per una misura, al termine della scadenza di presentazione delle domande, si potranno spostare le risorse non utilizzate sull’altra misura.

Punti salienti del bando:

  • I voucher avranno un importo unitario massimo di euro 5.000,00.
  • L’entità massima dell’agevolazione non può superare il 70% delle spese ammissibili
  • Tutte le spese, sia per la Misura A - Voucher digitali I4.0 sia Misura B – Transizione Energetica possono essere sostenute a partire dalla data di pubblicazione del bando fino al 120° giorno successivo alla data di comunicazione all’impresa del provvedimento di concessione che avverrà tramite  pubblicazione dell’elenco degli ammessi sul sito www.chpe.camcom.it alla sezione “Amministrazione Trasparente”.

Le domande potranno essere presentate dalle ore 09:00 del 22 aprile 2024 alle ore 12:00 del 29 giugno 2024;

Sono escluse dal beneficio del presente bando, in relazione alla Misura A - Voucher digitali I4.0, le domande di contributo delle imprese cui sono stati già erogati contributi a valere sul “Bando voucher digitali I4.0 - annualità 2022” della Camera di commercio Chieti Pescara.

La presentazione delle domande dovrà avvenire esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, attraverso lo sportello online “Contributi alle imprese”, all’interno del sistema Webtelemaco di Infocamere - Servizi e-gov

I moduli di domanda sono differenti per le due misure. Raccomandiamo di fare attenzione alla compilazione della corretta modulistica.

Ricordiamo, inoltre, che è da allegare obbligatoriamente alla domanda, unitamente agli altri allegati richiesti dal bando, il Report di self-assessment di maturità digitale compilato “Selfi4.0” (il modello può essere trovato sul portale nazionale dei PID: https://www.puntoimpresadigitale.camcom.it/paginainterna/assessment-maturita-digitale-imprese ) e/o il Report “Zoom 4.0” di assessment guidato.

Nel caso sia presente già un Selfi4.0 compilato, si può chiedere come aggiornarlo a pidchietipescara@chpe.camcom.it tel. 0854536205-279

Per maggiori informazioni sul bando, visita la pagina seguente oppure contattaci:

Tel. 0854536208-228-244 - Email: pid@chpe.camcom.it

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Lun 15 Apr, 2024

Turismo Digitale: la Camera di Commercio di Cosenza aderisce al Tourism Digital Hub!

Un'importante novità per il turismo calabrese: la Camera di Commercio di Cosenza ha siglato un accordo di adesione e interoperabilità con il Ministero del Turismo al Tourism Digital Hub (TDH).

 

Il TDH è una piattaforma di contenuti e servizi innovativa, nata per mettere in contatto domanda e offerta turistica in Italia. Attraverso un Polo del Turismo Digitale accessibile da una piattaforma web dedicata e integrata con il portale www.italia.it, l'intero ecosistema turistico avrà l'opportunità di:

  • Valorizzare la propria offerta turistica
  • Integrare i propri servizi e prodotti
  • Promuovere il proprio territorio a livello nazionale e internazionale

Obiettivo principale: Creare un sistema sinergico che faciliti l'incontro tra i turisti che desiderano scoprire le bellezze dell'Italia e le proposte turistiche del Paese.

Come aderire:

Gli operatori turistici interessati ad aderire al TDH e a beneficiare di questa importante opportunità possono trovare maggiori informazioni e le procedure per l'adesione scrivendo a cultura.tursimo@cs.camcom.it

La Camera di Commercio di Cosenza invita tutti gli operatori del settore turistico a cogliere questa occasione unica per valorizzare il proprio territorio e contribuire alla crescita del turismo in Calabria.

 

 

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Lun 15 Apr, 2024

Presentato il nuovo bando “Donne, Innovazione e Impresa”

Cinque milioni di euro a sostegno dell’imprenditoria femminile con contributi a fondo perduto. Domande dal 23 aprile al 12 giugno 2024

È stato presentato, a Roma, la nuova misura della Regione Lazio “Donne, Innovazione e impresa” che promuove e valorizza l’imprenditoria femminile, attraverso il sostegno e lo sviluppo delle MPMI, per favorirne i percorsi di innovazione aziendale in coerenza con la Smart Specialization Strategy regionale.e in coerenza con la Smart Specialization Strategy regionale.

All’evento hanno partecipato Roberta Angelilli, vicepresidente della Regione Lazio e assessore allo Sviluppo economico, al Commercio, all’Artigianato, all’Industria, all’Internazionalizzazione; Francesco Marcolini, presidente di Lazio Innova; Valentina Picca Bianchi, presidente Comitato Impresa Donna MIMIT e presidente Donne Imprenditrici Fipe.

Il nuovo bando 2024 mette a disposizione 5 milioni di euro da risorse del Programma FESR 2021-2027, e concede contributi a fondo perduto per un importo massimo di 145mila euro per ciascun progetto presentato da imprese femminili per l’introduzione di innovazioni di prodotto o di processo aziendale.

Ciascuna impresa femminile può presentare un solo progetto agevolabile riguardante la produzione di un bene o servizio nuovo o migliorato, che si differenzi in modo significativo rispetto a quelli già realizzati dall’impresa, ad esempio sul piano delle caratteristiche tecniche, dei componenti, dei materiali, del software incorporato, della facilità d’impiego, della semplificazione della procedura di utilizzo, della maggiore flessibilità o di altri elementi concernenti le prestazioni e le funzionalità.

Sono considerate imprese femminili: la lavoratrice autonoma; l’impresa individuale la cui titolare è una donna; la società cooperativa; la società di persone o lo studio associato in cui il numero di donne socie o associate rappresenti almeno il 60 per cento dei componenti della compagine sociale; la società di capitale le cui quote di partecipazione siano possedute in misura non inferiore ai due terzi da donne e da imprese femminili e i cui organi di amministrazione siano costituiti per almeno i due terzi da donne. Tale requisito aziendale dev’essere posseduto dall’impresa al momento della presentazione della domanda ed essere mantenuto per almeno tre anni dall’erogazione del contributo.

Le imprese devono essere iscritte al Registro delle Imprese o, in caso di lavoratrici autonome, essere titolari di partita IVA attiva alla data della domanda e almeno fino alla data di erogazione; avere una sede operativa (domicilio fiscale nel caso di lavoratrici autonome) nel Lazio, in cui realizzare il progetto e svolgere l’attività imprenditoriale beneficiaria del contributo al momento della presentazione della richiesta di erogazione.

Le imprese interessate possono presentare domanda online, tramite la piattaforma GeCoWEB Plus di Lazio Innova, dalle ore 12 del 23 aprile e fino alle ore 17 del 12 giugno 2024.

Nel Lazio la quota di imprese femminili sul totale delle imprese attive è pari al 24%; un dato leggermente superiore alla media nazionale (23%) e sotto la media europea (32%).

Il Lazio si posiziona terzo tra le regioni italiane come numero di imprese femminili, con 139.107 unità per la maggior parte concentrate a Roma e provincia (97.136). Si tratta di imprese attive perlopiù nel settore del commercio (27% del totale), in quello dell’Agricoltura (13%), nella ristorazione e alloggi (11%), nei servizi (11%). Ciò evidenzia come quello femminile sia un segmento produttivo meno “industrializzato”. Il Lazio vanta la maggiore concentrazione (40,5%) di imprese femminili costituite come società di persone, ed è primo tra le regioni per incidenza delle imprese femminili in forma di società di capitale con il 42,4%.

 

Invio delle Domande tramite GeCoWEB Plus

 

 

 

 

 


 

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Dom 14 Apr, 2024
“Cultura di impresa e auto imprenditorialità”

“Cultura di impresa e auto imprenditorialità” - Iscrizioni aperte

Al via il corso di formazione gratuito per aspiranti imprenditori organizzato da Camera di Commercio e Rotary Club La Spezia

Camera di Commercio Riviere di Liguria in collaborazione con il Rotary Club La Spezia, organizza nei mesi di maggio e giugno un corso gratuito di formazione dal titolo “Cultura di impresa e auto imprenditorialità”. Il corso si terrà nella sede della Camera di Commercio della Spezia e si tratta di un’attività pilota-sperimentale in materia di formazione specialistica per l’avvio di impresa.

In cattedra ci saranno professionisti, manager, imprenditori, economisti che spiegheranno, in modo concreto e contestualizzato al territorio spezzino, tutti gli elementi da considerare nel momento in cui si decide di avviare un’attività in proprio. Testimonianze di casi aziendali arricchiranno le lezioni.

ISCRITIVIT! tutti i dettagli nella pagina Mettersi in proprio, corso di formazione per aspiranti imprenditori organizzato da Camera di Commercio e Rotary

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Gio 11 Apr, 2024

“Commercio e Artigianato: misure per la crescita”

12 aprile 2024, ore 9:30 presso Palazzo della Borsa

Regione Liguria, in collaborazione con il sistema camerale ed associativo, organizza il dibattito pubblico “Commercio e Artigianato: misure per la crescita”.

In programma il prossimo 12 aprile alle ore 9:30, presso il Palazzo della Borsa di Genova, l’evento intende illustrare le misure attive e di prossima programmazione che Regione Liguria, tramite i Programmi Operativi dei Fondi Strutturali, prevede per sostenere gli investimenti produttivi, il rafforzamento delle competenze e l’occupazione delle imprese appartenenti al comparto Commercio e Artigianato.

Alla presenza del Presidente della Regione e degli Assessori regionali allo Sviluppo Economico, alla Formazione e al Lavoro, il sistema camerale, le associazioni di categoria e le associazioni sindacali si confronteranno sulle misure proposte.

 Per partecipare, siete invitati a volervi registrare tramite questo link! 

 

Leggi il Programma!
 

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Mer 10 Apr, 2024
portale incentivi

Portale incentivi.gov.it. Oltre 1000 gli incentivi pubblicati e 374 le amministrazioni coinvolte

Tra bandi e avvisi superati i 56 miliardi di euro di agevolazioni

A quattro mesi dal restyling grafico del portale incentivi.gov.it - il motore di ricerca che ha l’obiettivo di far conoscere bandi, avvisi e altri strumenti di agevolazione a imprese e cittadini - sono oltre 1.000 gli incentivi online e 374 le Pubbliche Amministrazioni che hanno pubblicato almeno un bando sulla piattaforma gestita dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, interoperabile con il Registro Nazionale Aiuti (RNA).

Particolare attenzione e partecipazione proviene dagli enti territoriali e locali, nello specifico, il 32% dei bandi caricati sulla piattaforma sono promossi da Regioni e Province, il 31% da Comuni e il 17% da Camere di Commercio.

Il valore delle iniziative supera i 56 miliardi di euro, di cui 19 miliardi per bandi, avvisi e agevolazioni del MIMIT e circa 37 miliardi riferiti a iniziative di altre amministrazioni, centrali e locali, mentre lo stanziamento complessivo dei bandi attivi o in arrivo ammonta a 13 miliardi di euro.

Gli obiettivi e le finalità degli incentivi riguardano prevalentemente il sostegno agli investimenti, a seguire il sostegno alla liquidità, innovazione e ricerca, internazionalizzazione e startup, sviluppo di impresa, digitalizzazione, transizione ecologica.

Tra le tipologie di soggetti beneficiari rientrano imprese, cooperative e associazioni non profit, consorzi, reti di impresa, PMI innovative, Università ed Enti di ricerca, mentre tra le forme di agevolazione, la tipologia prevalente è costituita dal contributo a fondo perduto.

Tra le funzionalità di incentivi.gov.it dedicate agli utenti si segnalano:

 - il Calendario Incentivi, che permette di visualizzare in un’agenda le date di apertura e chiusura degli incentivi;

 - la chatBot, l’assistente digitale che utilizza l’intelligenza artificiale per guidare l’utente nell’identificazione degli incentivi di interesse;

 - la dashboard personalizzata, mediante accesso all’area riservata, che consente di inserire le agevolazioni di proprio interesse nella categoria “preferiti”, visualizzarle in agenda, confrontarle e ricevere dei suggerimenti sulla base delle ricerche effettuate;

 - l’area riservata alle pubbliche amministrazioni, con una sezione per la produzione di report, funzionale al monitoraggio degli incentivi e delle agevolazioni gestite dall’ente erogatore, anche per la programmazione di interventi futuri;

 - la sezione Opendata, per l’acquisizione dettagliata dei dati sugli incentivi.

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Mar 09 Apr, 2024