Bandi, agevolazioni, finanziamenti, incentivi

UNICREDIT opportunità per Napoli

UniCredit sostiene le ZES del Mezzogiorno, offrendo competenze e un plafond da 6 miliardi di euro. Le agevolazioni fiscali e l'iter burocratico semplificato rendono le ZES attrattive per nuovi imprenditori.

Il gruppo UniCredit ha lanciato un’iniziativa nelle Zes del Mezzogiorno, che già vede interessate 160 imprese tra cui molte anche napoletane dell’area nolana, di recente costituzione, e che hanno avuto modo di confrontarsi anche con il commissario di governo.

 

L’istituto ha deciso di sostenere questo modello di sviluppo territoriale con tre iniziative, per complessivi 18 milioni di euro, tra cui l’interporto di Nola nella Zes Campania. Ma l’idea è di un impegno più massiccio.

 

Ciò che rende attrattive le Zes, agli occhi dei giovani imprenditori, non sono tanto le agevolazioni fiscali quanto l’iter burocratico semplificato e velocizzato. La possibilità, infatti, di richiedere un’autorizzazione unica per i progetti d’investimento ne riduce moltissimo i tempi di realizzazione. 

Recentemente l’istituto di credito ha lanciato una nuova edizione del piano “UniCredit per l’Italia” con iniziative per un valore potenziale complessivo di 10 miliardi per fornire nuove risorse e strumenti alle imprese che affrontano il caro tassi. Inoltre, si continua ad utilizzare gli strumenti di garanzia governativi a supporto della liquidità delle imprese e che fanno di UniCredit la banca in Italia che mobilità più fondi Bei per l’erogazione di finanziamenti agevolati, ancor più utili in questa fase congiunturale. 

Nelle aree Zes, poi, oltre al plafond dedicato, UniCredit ha firmato diversi protocolli con i commissari con l’obiettivo di diventare partner finanziario di nuove imprese che vogliono investire in queste aree. 

La ZES di Nola, pertanto, rappresente un terreno molto fertile per le imprese operanti nel commercio e nella logistica, che crescono di anno in anno.

Le misure e gli incentivi attualmente previsti per chi investe nella ZES:

  • Credito d’imposta fino a 100 milioni per investimento; estensione del provvedimento a acquisto di terreni, acquisizione e ampliamento di immobili strumentali agli investimenti;

  • riduzione 50% imposta sul reddito d’impresa;

  • Zone Franche Doganali Intercluse (ZFDi);

  • Agevolazioni attraverso «contratto di sviluppo» per complessivi 250 milioni.

 

 

 

 

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Lun 13 Nov, 2023
Io “Resto al Sud” e tu? L’incentivo per gli aspiranti imprenditori del Centro e Sud Italia

Io “Resto al Sud” e tu? L’incentivo per gli aspiranti imprenditori del Centro e Sud Italia

Se hai un’età compresa tra i 18 e i 55 anni e vorresti avviare una tua attività imprenditoriale o libero professionale in Abruzzo, potresti accedere al fondo messo a disposizione da Invitalia.

I fondi disponibili di Resto al Sud ammontano a 1 miliardo e 250 milioni di euro.

Non ci sono bandi, scadenze o graduatorie: le domande vengono valutate in base all’ordine cronologico di arrivo.

Cosa finanzia:

  • attività produttive nei settori industria, artigianato, trasformazione dei prodotti agricoli, pesca e acquacoltura
  • fornitura di servizi alle imprese e alle persone
  • turismo
  • commercio
  • attività libero professionali (sia in forma individuale che societaria)

Sono escluse le attività agricole.

Resto al Sud copre fino al 100% delle spese ammissibili e sono così composte:

  • 50% di contributo a fondo perduto
  • 50% di finanziamento bancario garantito dal Fondo di Garanzia per le PMI. Gli interessi sono interamente a carico di Invitalia.


Per ogni richiedente il finanziamento massimo ammissibile è di 50.000 euro, che può arrivare fino a 200.000 euro nel caso di società composte da quattro soci.

Per le sole imprese esercitate in forma individuale, con un solo soggetto proponente, il finanziamento massimo è pari a 60.000 euro.

A supporto del fabbisogno di circolante, è previsto un ulteriore contributo a fondo perduto:

  • 15.000 euro per le ditte individuali e le attività professionali svolte in forma individuale
  • fino a un massimo di 40.000 euro per le società

Le spese che possono essere finanziate sono le seguenti:

  • ristrutturazione o manutenzione straordinaria di beni immobili (massimo 30% del programma di spesa)
  • macchinari, impianti e attrezzature nuovi
  • programmi informatici e servizi per le tecnologie, l’informazione e la telecomunicazione
  • spese di gestione (materie prime, materiali di consumo, utenze, canoni di locazione, canoni di leasing, garanzie assicurative) – massimo 20% del programma di spesa

Non sono ammissibili le spese di progettazione e promozionali, le spese per le consulenze e per il personale dipendente.

Per maggiori informazioni, visita il sito di Invitalia al sito www.invitalia.it/cosa-facciamo/creiamo-nuove-aziende/resto-al-sud.

Per presentare la domanda di partecipazione, puoi inviare la modulistica a questo link.

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Lun 13 Nov, 2023

FONDO STARTER -Fondo europeo di sviluppo regionale - Fesr

Le domande possono essere presentate a partire dalle ore 10 dell'8 novembre 2023, fino alle ore 13 dell'11 dicembre 2023

Possono partecipare le micro e piccole imprese che siano nate in un periodo non antecedente ai 5 anni al momento della presentazione della domanda di finanziamento.

Gli interventi ammessi a finanziamento sono principalmente legati ad investimenti in innovazione produttiva e di servizio, all'introduzione e all'utilizzo efficace nelle piccole imprese di strumenti ICT (acquisto di soluzioni software e tecnologie innovative per la manifattura digitale).

Per tutte le informazioni consultare: Sito Fondo starter

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Lun 13 Nov, 2023

Regione Lazio, al via la settima edizione di Boost Your Ideas

La Regione Lazio e Lazio Innova lanciano la nuova call di “Boost Your Ideas”.

L’iniziativa ha l’obiettivo di favorire la nascita e lo sviluppo di idee imprenditoriali innovative, da valorizzare all’interno di un percorso di mentorship e di pre-accelerazione.
Boost Your Ideas si rivolge a quattro specifici ambiti tematici

Ambiente e Energia – per valorizzare l’economia circolare, la bioeconomia e la green economy, l’edilizia sostenibile e l’efficientamento energetico; 

Digitale – con soluzioni digitali che sviluppino nuovi servizi e modelli di business, in grado di connettere fornitori, produttori, distributori e clienti in maniera più efficiente ed efficace; 

Cultura e Turismo – soluzioni innovative per proteggere, valorizzare e promuovere il patrimonio naturale e culturale e la biodiversità, favorendo le filiere legate al turismo; 

Salute e Benessere Sociale – per introdurre nelle comunità e nel mercato nuovi prodotti e servizi in grado di rispondere alle principali sfide sociali, dai servizi alla persona, alla salute e alla sicurezza sul lavoro.

Il programma si rivolge a imprese e startup costituite o da costituire, e a team informali composti da almeno tre persone fisiche, con un prodotto/servizio in fase di validazione o già validato.

Le migliori 45 proposte beneficeranno di un percorso intensivo di mentoring, tutoraggio e di pre-accelerazione della durata di 6 settimane. Al termine, Lazio Innova attribuirà ai 12 progetti vincitori un percorso di accompagnamento al go-to-market e una premialità in denaro: nella “Categoria Accelerazione Impresa” due progetti riceveranno un premio di 20.000 euro; nella “Categoria Sviluppo Impresa”, dieci progetti riceveranno un premio di 5.000 euro.

Il programma, inoltre, si avvale di player di primo piano nel mondo dell’innovazione, di grandi aziende e di potenziali investitori, per un totale di più di 70 partner accreditati. Tra questi, i sei Main Partner dell’iniziativa, Digital Magics, Eni Joule, Geoside, Gruppo FS Italiane, Mylia e Tiscali, destineranno ulteriori premialità e servizi per lo sviluppo dei progetti, oltre ad offrire ai partecipanti competenze e know how.

È possibile fare domanda entro le ore 12:00 del 21 dicembre 2023.

Candidature per innovatori e partner e maggiori informazioni https://boostyourideas.lazioinnova.it/

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Lun 13 Nov, 2023

Bandi Sviluppo Rurale, PNRR Innovazione, Agevolazioni fiscali 4.0 e creditizie. Nuova Sabatini per l’incremento della competitività delle imprese agricole

Evento, con 5 tappe, organizzato da Confagricoltura Padova con la Camera di commercio

L’ Evento “Bandi Sviluppo Rurale, PNRR Innovazione, Agevolazioni fiscali 4.0 e creditizie. Nuova Sabatini per l’incremento della competitività delle imprese agricole” è organizzato da Confagricoltura Padova nell'ambito del progetto Sportello Mentore in collaborazione con la Camera di Commercio di Padova.

Relatori: 
Michele Barbetta - Presidente Confagricoltura Padova

Renzo Cavestro - Direttore Confagricoltura Padova

Raffaele Lain - Responsabile Area Investimenti Confagricoltura Padova

Barbara Segato - Responsabile Fiscale Confagricoltura Padova

Le 5 tappe:

  • Mercoledì 22 novembre dalle 17.00 alle 19.00 presso la Sala Dante – Comune di Conselve

Clicca qui per partecipare

  • Lunedì 27 novembre dalle 17.00 alle 19.00 presso la BCC Patavina – Piove di Sacco

Clicca qui per partecipare

  • Mercoledì 29 novembre dalle 17.00 alle 19.00 presso il Consorzio di Bonifica Adige Euganeo – Este

Clicca qui per partecipare

  • Giovedì 30 novembre dalle 17.00 alle 19.00 presso la Sala Venezia – Comune di Montagnana 

Clicca qui per partecipare

  • Venerdì 1 dicembre dalle 10.30 alle 12.30 presso il Patronato di Lobia – San Giorgio in Bosco 

Clicca qui per partecipare

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Ven 10 Nov, 2023

I bandi del PSR: opportunità per l'incremento della competitività dell’impresa

Evento organizzato da Coldiretti Padova in collaborazione con la Camera di commercio

Giovedì 16 novembre dalle 15:00 alle 16:00 evento gratuito organizzato da Coldiretti Padova in collaborazione con la Camera di Commercio di Padova, nell’ambito del Progetto Mentore.

L’evento offre ai partecipanti l’opportunità di informarsi e aggiornarsi sul PSR - Piano di Sviluppo Regionale, che si rinnova diventando CSR - Complemento regionale per lo Sviluppo Rurale, il documento che descrive e motiva le indicazioni relative a come la strategia del Piano strategico nazionale PAC 2023-2027 viene declinata a livello regionale

Relatore: Massimiliano Citton, capo settore PSR e Nitrati presso Impresa Verde Padova srl

Per maggiori informazioni e per partecipare: clicca qui

https://www.pd.camcom.it/it/notizie/eventi/eventi-2023/i-bandi-del-psr-opportunita-per-lincremento-della-competitivita-dell2019impresa

 

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Ven 10 Nov, 2023

Bandi e agevolazioni pubbliche finalizzate all’incremento della competitività dell’impresa

Evento gratuito organizzato da Coldiretti Padova con la Camera di commercio

Coldiretti Padova, in collaborazione con la Camera di Commercio di Padova, organizza un webinar il 14 novembre dalle 15:00 alle 16:00. L'evento fa parte del progetto Sportello Mentore e si concentrerà su opportunità strategiche per il settore agricolo.

Relatore: Raimondo Finesso, responsabile CAA di Impresa Verde Padova srl

L’evento è gratuito.

Per maggiori informazioni e per partecipare: clicca qui

https://www.pd.camcom.it/it/notizie/eventi/eventi-2023/bandi-e-agevolazioni-pubbliche-finalizzate-all2019incremento-della-competitivita-dell2019impresa

 

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Ven 10 Nov, 2023
Microcredito

Lo Sportello Unico dell’Ente Nazionale per il Microcredito: un’opportunità per chi vuole avviare una piccola impresa

Lo Sportello Unico dell’ENM è un servizio online che aiuta i potenziali imprenditori a realizzare la loro idea di impresa, offrendo finanziamenti, formazione e assistenza.

Se avete un’idea imprenditoriale ma non sapete da dove partire, se avete bisogno di finanziare il vostro progetto ma non avete le garanzie necessarie per ottenere un prestito bancario, se volete realizzare il vostro sogno di diventare imprenditori ma non avete le competenze adeguate, c’è una soluzione per voi: lo Sportello Unico dell’Ente Nazionale per il Microcredito (ENM).

L’ENM è un ente pubblico non economico che ha la mission di favorire l’accesso al credito per la creazione di impresa attraverso la promozione degli strumenti di microfinanza, assistenza tecnica, ricerca, formazione e diffusione di buone pratiche.

Lo Sportello Unico rappresenta un facile accesso a tutti questi servizi messi in campo dallo Stato per sostenere l’iniziativa imprenditoriale, con numeri che parlano già a favore dell’iniziativa: ogni finanziamento muove in media una leva di 2,5 posti di lavoro

Cos’è il Microcredito?

Il microcredito è uno strumento finanziario che ha lo scopo di favorire l’inclusione sociale ed economica di persone o imprese che non hanno accesso al credito tradizionale (i soggetti “non bancabili”), per mancanza di garanzie o per altre difficoltà. Infatti, lo Stato garantisce presso le banche l'80% dell'importo richiesto a favore dell’avvio di nuove aziende; inoltre, questo strumento non preclude la possibilità di avvalersi anche di altre forme di finanziamento

Il microcredito si basa sulla fiducia e sulla valutazione della sostenibilità del progetto presentato dal richiedente, che può essere finalizzato all’avvio o al potenziamento di un’attività imprenditoriale o lavorativa. Non è solo un prestito di piccolo importo, ma anche un’offerta integrata di servizi di accompagnamento, formazione e assistenza al beneficiario, prima e dopo l’erogazione del finanziamento. 

Come funziona lo Sportello Unico?

Lo Sportello Unico dell’ENM è un servizio online che vi permette di verificare la fattibilità della vostra idea imprenditoriale, di conoscere le opportunità di finanziamento disponibili, di ricevere assistenza e consulenza personalizzata, di accedere a corsi di formazione gratuiti e di entrare in contatto con una rete di soggetti che operano nel settore del microcredito.

Per accedere allo Sportello Unico dell’ENM, basta collegarsi al sito e cliccare su “Inizia”. Vi verranno poste alcune domande sul vostro profilo, sulla vostra idea imprenditoriale, sulle vostre esigenze finanziarie e sul vostro territorio di riferimento. In base alle vostre risposte, lo Sportello Unico dell’ENM vi indirizzerà verso le soluzioni più adatte al vostro caso.

Tra le soluzioni possibili, ci sono:

  • il microcredito, ossia un prestito di piccolo importo (fino a 25.000 euro) concesso a condizioni agevolate a chi non ha accesso al credito ordinario, per avviare o consolidare una piccola attività imprenditoriale;
  • il microcredito di libertà, ossia un prestito di importo ridotto (fino a 5.000 euro) concesso a condizioni agevolate a donne vittime di violenza, per sostenere il loro percorso di autonomia e reinserimento sociale;
  • il microcredito sociale, ossia un prestito fino a 3.000 euro concesso a condizioni agevolate a persone in situazione di disagio economico e sociale, per affrontare spese urgenti e necessarie.

Lo Sportello Unico dell’ENM vi metterà in contatto con gli operatori del microcredito presenti sul vostro territorio, che vi seguiranno nella presentazione della domanda di finanziamento, nella valutazione della vostra affidabilità e nella definizione del piano di rimborso.

Formazione e networking per imprenditori 

Inoltre, avrete la possibilità di partecipare a corsi di formazione online gratuiti, per acquisire le competenze necessarie per gestire al meglio la vostra impresa. I corsi riguardano temi come la pianificazione aziendale, la contabilità, il marketing, la comunicazione, la digitalizzazione, la sostenibilità e la responsabilità sociale.

Infine, lo Sportello Unico dell’ENM vi darà l’opportunità di entrare a far parte di una rete nazionale di imprenditori, operatori, istituzioni, associazioni e organizzazioni che operano nel settore del microcredito e della microfinanza, per scambiare esperienze, buone pratiche, opportunità e sfide.

Lo Sportello Unico dell’ENM è quindi un’opportunità unica per chi vuole avviare una piccola impresa, ma non ha le risorse o le competenze necessarie. Si tratta di un servizio gratuito, facile, veloce e sicuro, che vi accompagnerà in tutto il vostro percorso imprenditoriale, dallo sviluppo dell’idea alla realizzazione del progetto, dal finanziamento alla formazione, dalla gestione alla crescita.

Se avete un’idea imprenditoriale, non esitate a contattare lo Sportello Unico dell’ENM.

 

Qui lo sportello Digitale per accedere e richiedere una consulenza: https://sportello.microcredito.gov.it/ 

 

 

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Ven 10 Nov, 2023
ALT Enilive

ALT Stazione del Gusto: un’idea innovativa ed imprenditoriale di ristorazione su strada

ALT Stazione del Gusto è un progetto di ristorazione su strada di qualità, ideato dallo chef Niko Romito, in collaborazione con Enilive, il brand di Eni Sustainable Mobility.
Una Rete di locali che attraverso la formula del francising offre opportunità di avvio d'impresa per aspiranti imprenditori nel settore ristorazione e mobility food.

Si chiama ALT Stazione del Gusto il progetto che nasce dalla collaborazione tra l’Accademia Niko Romito ed Enilive, il nuovo brand di Eni Sustainable Mobilitydue realtà che condividono la stessa visione: l’innovazione come motore di crescita e le persone come cuore di ogni attività. L’obiettivo è di offrire un’alternativa di cibo di qualità, accessibile e democratico, a chi viaggia su strada in Italia e in Europa.

 

Niko Romito è uno chef pluristellato di fama internazionale, titolare del ristorante Reale a Castel di Sangro, in Abruzzo. La sua filosofia gastronomica si basa sull’innovazione della semplicità, sulla valorizzazione delle materie prime e sulla ricerca di nuove soluzioni. Nel 2018, ha ideato il format ALT Stazione del Gusto, un ristorante su strada che unisce cibo buono e gustoso al concetto di ristorazione veloce.

ALT Stazione del Gusto è un luogo accogliente, dove potete fermarvi a ogni ora della giornata per fare colazione, pranzo, merenda o cena. Il menù propone piatti semplici ma ricercati, con consumazione in loco o da asporto.

Il progetto è in continua espansione: dopo la prima apertura a Castel di Sangro, sono seguite quelle di Montesilvano e Roma. Presto, potrete trovare i ristoranti ALT anche in altre città e nelleEnilive Station sparse per l’Europa.

Come e perché entrare a far parte del franchise di ALT?

È possibile entrare a far parte di ALT inviando la richiesta tramite il sito ufficiale del progetto. L’affiliazione a questo franchise significa avere l’opportunità di gestire un’attività di qualità con il supporto di due realtà di eccellenza. Per diventare un partner di ALT, è necessario seguire un processo di selezione e formazione, che prevede i seguenti passaggi:

  • scouting location: Enilive ti aiuterà a trovare la location ideale per ogni punto vendita, basandosi su analisi di geo-marketing e studi specifici sul territorio;
  • store chiavi in mano: Enilive si occuperà di tutte le fasi di progettazione, ristrutturazione e arredamento del nuovo locale, occupandosi anche di tutti i permessi necessari;
  • formazione: l’Accademia Niko Romito fornirà una formazione di alto livello, personalizzata in base alle esigenze del nuovo partner, e lo seguirà costantemente nella creazione del metodo di lavoro;
  • incontro: il personale dell’Accademia Niko Romito e il team di Enilive incontreranno il nuovo partner per una prima valutazione delle competenze tecniche, gestionali e motivazionali;
  • valutazione: in caso di esito positivo, gli verrà presentato il progetto e gli aspetti economici della collaborazione. In questa fase, saranno spiegati anche tutti i passi formativi;
  • programma: in caso di interesse reciproco, verrà illustrato al nuovo partner il piano formativo, il cronoprogramma delle attività e avverrà la firma dei contratti.

ALT Stazione del Gusto è un’idea nuova, che trasforma l’energia della curiosità e della ricerca in un cibo differente, di qualità, senza compromessi, per tutti. Un’energia buona, per un’idea nuova.

 

Per maggiori informazioni e candidature: https://www.altstazionedelgusto.it/progetto/ 

 

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Ven 10 Nov, 2023
Imprenditoria Agricoltura

Agevolazioni e leggi per sostenere i giovani imprenditori agricoli

Il provvedimento legislativo (A.C. 752-A) approvato dalla Camera prevede misure per favorire l’imprenditoria giovanile nel settore agricolo, tra cui agevolazioni fiscali, finanziamenti, formazione e prelazione.

Il settore agricolo italiano ha bisogno di nuove energie, idee e competenze per affrontare le sfide del futuro. Per questo, la Camera dei Deputati ha approvato un provvedimento legislativo (A.C. 752-A) che contiene disposizioni per la promozione e lo sviluppo dell’imprenditoria giovanile nel settore agricolo.

Il provvedimento, che si compone di 13 articoli, divisi in cinque Capi, prevede una serie di misure volte a favorire l’insediamento, l’innovazione, la formazione e la cooperazione delle imprese agricole guidate da giovani imprenditori.

Tra le principali misure, si segnalano:

  • la definizione di impresa giovanile agricola, come impresa che esercita esclusivamente attività agricola e che ha almeno la metà dei soci o del capitale sociale costituita da imprenditori agricoli di età compresa tra 18 e 41 anni;
  • il regime fiscale agevolato per il primo insediamento delle imprese giovanili nell’agricoltura, consistente nel pagamento di un’imposta sostitutiva del 12,5% sul reddito d’impresa (al posto delle imposte sui redditi, dell’IRAP e delle addizionali regionali e comunali);
  • il fondo per l’imprenditoria giovanile in agricoltura, dotato di 100 milioni di euro per il triennio 2023-2025, destinato a finanziare progetti di investimento, innovazione, formazione e assistenza tecnica delle imprese giovanili agricole;
  • agevolazioni fiscali per i giovani imprenditori agricoli che acquistano o permutano terreni agricoli e le loro pertinenze. Le agevolazioni, valide per 5 anni dal 2024, consistono nel pagare le imposte di registro, ipotecaria e catastale al 60% di quelle ordinarie o ridotte. Gli oneri per lo Stato sono di 7,07 milioni di euro annui dal 2024;
  • il piano nazionale per l’imprenditoria giovanile in agricoltura, elaborato dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, in collaborazione con le regioni e le organizzazioni di categoria, per definire le strategie e le azioni per il sostegno e lo sviluppo delle imprese giovanili agricole;
  • la rete nazionale per l’imprenditoria giovanile in agricoltura, costituita da soggetti pubblici e privati che operano nel settore, con il compito di favorire la diffusione delle buone pratiche, la cooperazione e lo scambio di esperienze tra le imprese giovanili agricole;
  • un credito di imposta, per i giovani imprenditori agricoli che partecipano a corsi di formazione sulla gestione dell’azienda agricola, pari all’80% delle spese sostenute, fino a un massimo di 2.500 euro annui. Il Ministero dell’agricoltura stabilirà i criteri e le modalità per accedere al credito di imposta. Gli oneri per lo Stato sono di 2 milioni di euro annui dal 2024;
  • criteri preferenziali per la prelazione legale di più confinanti in caso di vendita di terreni agricoli. I criteri sono: la presenza di giovani imprenditori agricoli tra i soci delle imprese confinanti, il numero di soci, il possesso di conoscenze in materia di sviluppo rurale. Nell’articolo relativo a questo provvedimento, viene abrogata una norma preesistente che prevedeva altri criteri di prelazione.

Il provvedimento legislativo (A.C. 752-A) rappresenta un importante passo avanti per il rilancio dell’agricoltura italiana, un settore strategico per l’economia, l’ambiente e il territorio del nostro Paese. Con le misure previste, si intende incentivare l’ingresso di nuovi soggetti, capaci di innovare, valorizzare e rendere più competitivo il settore agricolo, contribuendo così al suo sviluppo sostenibile.

 

Qui il testo completo del provvedimento: https://documenti.camera.it/leg19/dossier/pdf/AF0752NT.pdf 

 

 

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Ven 10 Nov, 2023