Comunicazione e Marketing

Focalizza il tuo business! percorso formativo per aspiranti e neo imprenditori

Focalizza il tuo business! percorso formativo per aspiranti e neo imprenditori

Corso di formazione a moduli, gratuito, per aspiranti e neo imprenditori

Il Punto Nuova Impresa della Camera di Commercio di Como-Lecco propone un percorso formativo per aiutare gli aspiranti e neo imprenditori a mettere a fuoco le proprie idee di business per farle diventare realtà.

Il percorso è suddiviso in 4 moduli, fruibili anche singolarmente, così strutturati:

Per ulteriori informazioni è possibile inviare una e-mail a: pni@comolecco.camcom.it

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Mer 20 Mar, 2024

I dieci passi (obbligatori) per creare un’impresa

Aprire un'impresa è un'avventura emozionante che sicuramente ha dei vantaggi a livello personale che vanno dalla prospettiva del profitto, alla liberta e all’autonomia nella gestione del proprio tempo fino anche alla possibilità di incidere realmente sul benessere della società.

Tuttavia l’attività di impresa richiede pianificazione, perseveranza, capacità di previsione e coraggio. 

In Italia poi il percorso non è affatto facilitato e anzi spesso può risultare un vero e proprio gioco dell’oca a seconda del settore e dell’attività che s’intente avviare. 

Ecco un vademecum sintetico sui dieci passi più importanti da tenere a mente.

1. Il progetto

Spesso tutto inizia da un’idea
Affinché l’idea non rimanga un sogno ma si concretizzi in un vero e proprio progetto occorre definire con attenzione obiettivi misurabili, sia intermedi che di lungo periodo, e soprattutto assegnare scadenze e rispettarle! In questa fase è bene definire quali possono essere risorse, partner e attività chiave, generando un’idea di chi farà cosa.

2. L'indagine di mercato

L'indagine di mercato è essenziale per comprendere il contesto in cui opererà l’impresa. 
Si devono analizzare i bisogni e le preferenze dei potenziali clienti, valutare la concorrenza esistente e identificare le opportunità di mercato che potrebbero essere sfruttate. In questa fase può essere utile mettere su carta una “matrice” forze, debolezze, rischi, opportunità e per ognuna studiare le azioni più congeniali per attenuare gli aspetti negativi ed esaltare quelli positivi.

3. Il piano d'impresa

Dalla teoria occorre passare alla pratica, o quasi. 
Al di là delle altisonanti sezioni che lo possono comporre, si tratta di fare una previsione delle possibili entrare ed uscite che la nostra impresa potrà generare
Necessità (e preventivi) alla mano potremo definire il piano uscite, molto più difficile sarà prevedere il piano entrate perché nessuno ha la sfera di cristallo; tuttavia è un’operazione necessaria perché ci obbliga a fissare obiettivi intermedi e azioni necessarie per raggiungerli

4. La scelta della società

Si dovrà poi decidere la struttura legale più adatta per l’impresa. 
Questa scelta influenzerà diversi aspetti, tra cui la responsabilità legale, la tassazione, le modalità di gestione ed i costi correlati. È importante valutare attentamente le opzioni disponibili e scegliere quella che meglio si adatta alle nostre esigenze e ai nostri obiettivi. In questa fase sarà importante prevedere anche la tipologia di spese e di azioni prevalenti. 

5. La procedura amministrativa

Avviare un'impresa comporta una serie di adempimenti amministrativi e burocratici. 
L’iscrizione al registro delle imprese competente basterà per dare comunicazione dell’avvio anche a INPS, INAIL e Agenzia dell’Entrate.
A seconda poi della tipologia e della sede di localizzazione sarà necessario interfacciarsi anche con il comune e altri enti quali ad esempio l’ASL
Questo percorso, spesso irto di ostacoli e rimandi nel tempo, può essere frustrante e potrebbe essere opportuno farsi affiancare da figure specializzate, soprattutto per ottenere le autorizzazioni e le licenze necessarie per operare nel rispetto della legge.

6. L'organizzazione produttiva

Si parte! Una volta definito il contesto e poste le basi legali e concettuali, si può davvero iniziare a fare l’imprenditore/imprenditrice ossia ad organizzare i fattori della produzione siano questi macchinari, personale, risorse materiali o finanziarie. 
E’ la fase in cui si decide chi fa cosa e di quali strumenti dotarsi. E’ la fase delle scelte e degli investimenti. Sarà molto importante considerare la variabile finanziaria! Le uscite partiranno immediatamente a fronte di entrate incerte nel tempo della riscossione. E la fase in cui si deve tener duro!

7. La scelta dei collaboratori esterni

Se abbiamo lavorato bene nelle fasi precedenti avremo adesso una visione chiara dei nostri partner chiave, di cosa possiamo fare noi direttamente e di quali attività delegare. 
Saper fare e saper delegare diventano azioni fondamentali. Se decidiamo di gestire in proprio azioni strategiche dovremo quantificare tempi e oneri e soprattutto prevedere quelle azioni che noi non potremmo svolgere direttamente. La delega impone dei rapporti di fiducia e un bagaglio di competenze. 
In ogni caso commercialisti, avvocati, consulenti, digital strategist e collaboratori esterni possono essere una risorsa ma saranno anche sicuramente un costo che va preventivato. 

8. La presenza digitale

Google ergo sum. E’ inutile essere i migliori produttori di qualcosa se nessun sa che esisti. 
La presenza digitale è essenziale non soltanto per farsi trovare ma per costruire una propria riconoscibilità del brand e per condividere informazioni e materiali. Questo implica la scelta degli strumenti, dai social più idonei ai tools di efficienza organizzativa. La comunicazione poi impone di targettizzare i nostri interventi a seconda del pubblico che vogliamo intercettare e soprattutto di scegliere il tono di voce giusto per farlo.

9. Gli investimenti di marketing

Non basterà forse definire i canali on line che si intende presidiare. Sarà necessario assegnare ad ognuno o quasi un relativo budget per azioni di marketing digitale che possono includere il ricorso a figure specializzate e ulteriore budget per campagne a pagamento sulle varie piattaforme. 
Esiste poi ancora la componente off line (fiere, eventi…) che potrebbero richiedere azioni leggermente diverse e oneri in più. 

10. Il monitoraggio dei risultati

Infine, è fondamentale monitorare costantemente le prestazioni e i risultati dell’attività di impresa. Questo permetterà di valutare l'efficacia delle strategie adottate, di identificare eventuali problemi o opportunità di miglioramento e di prendere le decisioni necessarie per garantire il successo a lungo termine della tua impresa.

Seguire questi 10 passi aiuterà a pianificare ed avviare l’impresa in modo efficace e a massimizzare le possibilità di successo nel mercato competitivo di oggi. 

La Camera di Commercio di Pistoia-Prato assiste e accompagna gli aspiranti imprenditori e le aspiranti imprenditrici con servizi di formazione, orientamento e consulenza specialistica. 

Regione

Tecnologie e materiali del futuro: 11 pionieri dell'innovazione sostenibile

Start-up italiane guidano l’innovazione verde, trasformando sostenibilità in progresso tecnologico e industriale

Nell'era in cui la sostenibilità è diventata una priorità globale, l'Italia si distingue come un fervente laboratorio di innovazione. Le start-up italiane stanno tracciando nuovi percorsi, ridefinendo intere industrie con approcci rivoluzionari che promettono di trasformare il nostro modo di vivere, lavorare e interagire con il pianeta.

Dalle sonde spaziali che monitorano le risorse idriche all’utilizzo di materiali naturali di scarto per l’edilizia, ecco 11 start-up italiane che contribuiscono al progresso tecnologico e produttivo. Con un occhio sempre rivolto all’impatto ambientale, queste aziende stanno forgiando un domani in cui l’economia non solo è sostenibile, ma anche prospera grazie all’innovazione continua.

  1. Cubbit: sicurezza e sovranità dei dati nel cloud storage Partner di Gaia-X, Cubbit offre soluzioni di cloud storage che garantiscono sicurezza, privacy e riducono l'impatto ambientale. Attraverso la promozione della sovranità dei dati, Cubbit si distingue come un attore chiave nella trasformazione digitale sostenibile.
  2. Finapp: innovazione nella misurazione del contenuto d'acqua Finapp, con sede a Padova e fondata nel 2019, ha realizzato una sonda CRNS, che permette di misurare il contenuto d'acqua nel terreno, nella neve e nella biomassa in tempo reale e a grande profondità, senza venire mai in contatto col terreno (viene installata a 2m dal terreno, con minore deterioramento dei materiali e quindi più longevità del macchinario).
  3. Grycle: trasformare i rifiuti in risorse con l'intelligenza artificiale Grycle, integra l’utilizzo dell’intelligenza artificiale nel processo di separazione dei rifiuti indifferenziati e trasformazione della materia di scarto in risorse produttive: attraverso l'utilizzo di AI, la macchina separa i rifiuti indifferenziati in granuli riutilizzabili, identificando e imparando a riconoscere in modo sempre più efficiente nuovi materiali (grazie alla modalità di auto-approndimento), anche quelli compositi. promuovendo un'economia circolare e riducendo significativamente l'impatto ambientale dei rifiuti.
  4. Innovacrete: rivoluzione nei materiali da costruzione Innovacrete, spin-off dell'Università Politecnica delle Marche, si dedica a reinventare i materiali da costruzione. Specializzati in materiali cementizi avanzati, la loro missione è quella di offrire soluzioni eco-friendly e ad alte prestazioni, contribuendo in modo tangibile a un'edilizia più sostenibile. Packtin: riduzione dello spreco alimentare attraverso packaging biodegradabile Packtin, fondata a Reggio Emilia nel 2017, si impegna a combattere lo spreco alimentare trasformando i sottoprodotti in biopolimeri per packaging biodegradabili e commestibili, integratori, pellicole, gel.
  5. PCup: innovazione nel settore dei bicchieri riutilizzabili Nata a Milano nel 2018, PCup si propone di ridurre l'uso dei bicchieri monouso attraverso l'introduzione di bicchieri in silicone dotati di un chip, il quale permette al commerciante che li acquista di erogare diversi servizi ai clienti: smart payments e comunicazione diretta con gli utenti durante gli eventi.
  6. Pixies: tecnologia solare per la pulizia urbana Pixies, fondata nel 2021, si distingue per il suo robot alimentato a energia solare che lavora per mantenere pulite le nostre città. Attraverso lo sviluppo di una tecnologia innovativa per lo smistamento dei rifiuti di plastica, Pixies sta contribuendo attivamente a un riciclaggio più efficiente e a una riduzione dell'impatto ambientale.
  7. Ricehouse: utilizzo di materiali naturali nella costruzione Ricehouse si impegna a promuovere un'economia sostenibile attraverso l'utilizzo di materiali naturali come paglia e lolla di riso nella costruzione. Questo approccio contribuisce in modo significativo a ridurre l'impatto ambientale e a sostenere la transizione verso un futuro più sostenibile.
  8. Smush Materials: innovazione nel packaging sostenibile Smush Materials si distingue come innovatore nel settore del packaging sostenibile, creando imballaggi biodegradabili utilizzando scarti organici e micelio. La loro ricerca biotecnologica sta dimostrando che è possibile sviluppare soluzioni sostenibili e rispettose dell'ambiente.
  9. Squiseat: combattere lo spreco alimentare con un'app innovativa Squiseat ha sviluppato un'applicazione per promuovere un consumo alimentare responsabile e consapevole: rende possibile ordinare e ritirare a metà prezzo il cibo rimasto nei locali a fine giornata. Il loro impegno nel combattere lo spreco alimentare rappresenta un passo significativo verso un'economia più sostenibile.
  10. x-farm: digitalizzazione dei processi agricoli per un impatto positivo X-Farm ha realizzato una piattaforma per implementare la digitalizzazione e l’impiego di  tecnologie 4.0 nelle aziende agricole: queste permetterebbero di ottimizzare la produzione impiegando così pratiche agricole sostenibili e innovative, mirate ad un impatto sociale e ambientale più sostenibile. 

Ognuna di queste start-up italiane rappresenta una nuova frontiera nell'innovazione sostenibile, dimostrando che il cambiamento è non solo necessario, ma già in atto. 

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Lun 18 Mar, 2024

E-commerce e aziende “no waste”: 8 start-up italiane al lavoro per ridurre l’impatto ambientale

Grazie ad una serie di politiche, europee e nazionali, realizzate per favorire l’innovazione, la sostenibilità e le iniziative imprenditoriali che abbracciano questi temi, sta emergendo una nuova generazione di start-up che si dedicano a elaborare soluzioni innovative e all'avanguardia per ridurre l’impatto ambientale e per un mercato “no waste”, cioè “senza sprechi”. Queste aziende non solo mirano a ridurre l'impronta ecologica dell’attività produttiva, ma anche a migliorare le condizioni ambientali delle aree abitate (per esempio depurando l’aria e le risorse idriche), promuovendo un cambiamento positivo nella società.
Ecco 8 delle start-up italiane più interessanti sul panorama dell’innovazione tecnologica e digitale per la sostenibilità, con prodotti, processi, tecnologie e strategie di innovazione che puntano a ridurre lo spreco di risorse e l’impatto ambientale dell’uomo.

Ecco 8 delle start-up italiane più interessanti sul panorama dell’innovazione tecnologica e digitale per la sostenibilità, con prodotti, processi, tecnologie e strategie di innovazione che puntano a ridurre lo spreco di risorse e l’impatto ambientale dell’uomo.
ACBC: calzature sostenibili per un pianeta migliore

  1. ACBC, fondata nel 2017, si distingue nel panorama delle calzature per la sua forte impronta sostenibile. Utilizzando materiali ecologici e adottando strategie anti-spreco, ACBC si impegna a contrastare il cambiamento climatico attraverso un approccio consapevole al business. La loro visione innovativa e il design all'avanguardia le rendono un punto di riferimento nel settore della moda sostenibile.
  2. R5Living: prodotti per la cura personale e della casa a basso impatto ambientale. Nata nel 2020 a Bergamo, R5Living si distingue per lo sviluppo di prodotti per la cura della persona e della casa a basso impatto ambientale. La filosofia dell'azienda si basa sui principi di ripensamento, ricarica, riutilizzo, riduzione e relax, promuovendo uno stile di vita sostenibile e consapevole. Grazie all’attenzione per l'ambiente, R5Living si posiziona come un marchio di riferimento per chi cerca soluzioni eco-friendly.
  3. Secondhand Mobile: la rivoluzione dell'elettronica usata Con sede a Genova e fondata nel 2018, Secondhand Mobile si pone l'obiettivo di ridurre lo spreco di dispositivi elettronici attraverso la distribuzione di prodotti usati e rigenerati. Grazie a un approccio circolare, l'azienda contribuisce a prolungare la vita utile degli apparecchi elettronici combattendo l’obsolescenza programmatica del sistema produttivo; la sua attività apre nuove prospettive nel mercato dell'usato e promuove la sostenibilità.
  4. Waterspin: tecnologie innovative per il trattamento delle acque Waterspin, con sede in provincia di Milano, si dedica alla promozione di tecnologie innovative per il trattamento, la depurazione e il riuso delle acque. Attraverso prodotti tecnologici all'avanguardia, l'azienda offre soluzioni efficaci per diversi processi di depurazione delle acque reflue, contribuendo a preservare le risorse idriche e a promuovere la sostenibilità ambientale: dispositivi di ultrafiltrazione, membrane di aerazione, ecc.
  5. Vezua – O2 Forest: il marketplace sostenibile per un futuro verde Parte di O2Forest (startup innovativa e società benefit), Vezua è un marketplace sostenibile che ha sviluppato un algoritmo per valutare la sostenibilità delle aziende. Grazie agli acquisti effettuati su Vezua, è possibile contribuire alla realizzazione di ecosistemi forestali, promuovendo la riforestazione e la tutela dell'ambiente. Con un approccio innovativo e orientato al bene comune, questa start-up si distingue come un punto di riferimento per un consumo consapevole e sostenibile.
  6. U-Earth: Biotecnologie per un'Aria Pura Fondata nel 2018, U-Earth si propone di purificare l'aria inquinata attraverso l'utilizzo di biotecnologie all'avanguardia. Il progetto Pure Air Zone offre alle aziende la possibilità di creare ambienti di lavoro con aria pura, migliorando la qualità della vita dei dipendenti e contribuendo alla salvaguardia dell'ambiente. Grazie alla loro tecnologia innovativa, U-Earth si posiziona come un'azienda leader nel settore della purificazione dell'aria.
  7. Tuidi: Intelligenza Artificiale per un'Azienda più Efficient Nata in Puglia nel 2021, Tuidi si distingue per l'utilizzo dell'intelligenza artificiale e dell'analisi dei processi aziendali per ottimizzare le performance e ridurre gli sprechi. Attraverso soluzioni innovative e personalizzate, Tuidi aiuta le aziende a massimizzare i profitti, minimizzando le inefficienze e promuovendo una gestione sostenibile delle risorse. Con un approccio all'avanguardia e orientato all'efficienza, la start up si pone come un partner strategico per le imprese che mirano a un futuro più sostenibile.
  8. Economia circolare con circularity: innovazione per un futuro sostenibile Circularity, una start-up all'avanguardia nel settore dei servizi ambientali, si distingue per il suo impegno nell'economia circolare: l'azienda ha sviluppato la prima piattaforma in Italia che permette alle imprese di riciclare e riutilizzare i loro scarti di produzione nei cicli produttivi delle stesse aziende, o di terzi.

Queste aziende rappresentano solo un esempio delle numerose iniziative italiane che stanno contribuendo a plasmare un futuro più sostenibile per tutti. Con un focus costante sulla sostenibilità e sull'innovazione, queste start-up sono pronte a guidare il cambiamento verso un futuro più verde e consapevole.

 

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Lun 18 Mar, 2024

Il potere dell'e-mail marketing

Pillola formativa gratuita: 25 marzo - dalle ore 9.00 alle 10.00

La Camera di Commercio di Brescia propone la pillola formativa gratuita fruibile online "Il potere dell'Email Marketing" focalizzata sulle strategie avanzate di segmentazione e personalizzazione nel campo dell'email marketing e realizzata in collaborazione con Unioncamere Lombardia – Servizio Lombardiapoint, EEN – Enterprise Europe Network e Regione Lombardia. 

Per approfondimenti e adesioni News dall' ufficio internazionalizzazione

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Lun 18 Mar, 2024

Mastering Digital: formazione gratuita per il business del futuro

Sul sito della CCIAA di Catanzaro Crotone e Vibo Valentia, informativa sui seminari online gratuiti del programma mastering digital

La Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia per il tramite del suo Punto Impresa Digitale, con il supporto della sua Azienda Speciale Promocalabriacentro e del suo Comitato per l’Imprenditorialità Femminile è lieta di presentare l’iniziativa “Mastering Digital: formazione gratuita per il business del futuro”, una serie di seminari online gratuiti realizzati nell’ambito del progetto “Eccellenze in Digitale” per supportare la digitalizzazione dei professionisti e delle professioniste del futuro.

Dettagli e calendario dei seimnari al seguente link:

https://czkrvv.camcom.it/mastering-digital-formazione-gratuita-per-il-business-del-futuro/

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Ven 15 Mar, 2024

seminario "Marketing vs Agrimarketing per un approccio rigoroso al sistema"

per un approccio rigoroso al sistema

Il marketing NON è: Vendere, Convincere, Pubblicità. Il Marketing è, in essenza, CAPIRE

L'evento è Gratuito e si svolgerà in FAD il 21.03.2024 - Ore 15.00 - 17.00. Relatore Dott. Agr. Nicolò Passeri

Per partecipare iscriversi attraverso il link https://us02web.zoom.us/webinar/register/WN_8Mh50I9_QwGOIfvzVLJYig

Agli iscritti all’ordine saranno riconosciuti 0,25 cfp secondo il Regolamento CONAF per la formazione.

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Ven 15 Mar, 2024

METTERSI IN PROPRIO: seminario di primo orientamento

SEMINARIO ONLINE DEL 21 MARZO 2024

Hai un’idea di impresa e vuoi avviare una tua attività? Partecipa il 21 marzo al seminario “Mettersi in proprio” potrai apprendere come redigere il proprio piano d’impresa, strumento indispensabile per accedere alle agevolazioni finanziarie, ma soprattutto pianificare adeguatamente una nuova attività che possa nascere e crescere “sana” e competitiva.
Link: https://sni.unioncamere.it/eventi/mettersi-proprio-seminario-di-primo-orientamento-4

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Ven 15 Mar, 2024

LA CHIMICA NASCOSTA NEI PRODOTTI; IL REGOLAMENTO REACH E LA PLASTICA

Giovedì 28 marzo 2024, 9,30 - 12,30

Il focus ha l’obiettivo di presentare gli aspetti più rilevanti della normativa REACH, al fine di descrivere gli obblighi e le responsabilità per chi produce, immette sul mercato e commercializza le sostanze chimiche che ricadono nell'ambito di applicazione di tale norma.

La partecipazione al webinar tramite la piattaforma Microsoft Teams, è gratuita previa iscrizione al seguente link entro il 27 marzo 2024: 

http://labto.camcom.it/moduli/181/Focus-nazionale-la-chimica-nascosta-nei prodotti/

Il giorno prima del webinar gli iscritti riceveranno via mail tutte le indicazioni necessarie per partecipare all’evento online

Segreteria organizzativa:

dr. Alessandro Mariano 

T. 0832.684291 – etichettatura@le.camcom.it 

Azienda Speciale SRI – CCIAA LECCE

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Gio 14 Mar, 2024

Credibilità, due facce di una stessa medaglia: come rendersi credibili agli utenti e come fidarsi di quello che si trova online

webinar GRATUITO - Martedì 26 marzo 2024 ore 15.30/17.30

Il modulo si focalizza sui temi della credibilità e della reputazione online. Verranno approfonditi alcuni aspetti fondamentali delle recensioni nel customer journey e su come riconoscere e arginare le recensioni false o tendenziose. Verrà proposto inoltre un focus su quali sono le caratteristiche delle piattaforme di recensioni più utilizzate e sulle buone pratiche di incentivazione degli utenti.
Il modulo si concluderà con una rassegna degli asset che contribuiscono a costruire e preservare una solida corporate reputation.

link zoom:  https://us02web.zoom.us/webinar/register/WN_q86U5NQsQIOG80qzVYkNLQ

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Gio 14 Mar, 2024