Orientamento

Imprese semplificate grazie alla ZES, un’opportunità unica per il territorio

Grazie alla creazione della Zona Economica Speciale, aprire o ampliare un’impresa in Sardegna e nelle altre regioni della Zes diventa più semplice e conveniente.

Aprire un’impresa, infatti, comporta 37 adempimenti burocratici, adesso è possibile completare le pratiche presentando tutta la documentazione presso uno sportello unico.

Le procedure semplificate si uniscono a un credito d’imposta del 30%, che nel Sulcis Iglesiente, zona particolarmente svantaggiata, può raggiungere il 70%.

Questa misura è un passo concreto per favorire lo sviluppo economico nel Mezzogiorno, offrendo un supporto significativo a chi vuole investire e dare vita a nuove attività, senza dover affrontare l'intricata rete burocratica che spesso rallenta i progetti. 

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Gio 20 Mar, 2025

“Fondo cooperative” e il “Fondo microcredito”

La Regione Sardegna, e in particolare l’Assessorato del Lavoro in concerto con l’Assessorato del Bilancio, promuove un intervento a favore dei giovani e delle donne che vogliono avviare un’attività imprenditoriale stanziando quasi 70 milioni di euro per il “Fondo cooperative” e il “Fondo microcredito”.

Si tratta di finanziamenti agevolati da combinare con sovvenzioni a fondo perduto. La dotazione dei due fondi è di oltre 20 milioni di euro per il “Fondo cooperative” e di quasi 19 milioni per il “Fondo microcredito” (derivanti dal Fondo europeo di Sviluppo regionale PR FESR 2021-2027) a cui vanno aggiunti circa 30 milioni di risorse restituite agli strumenti finanziari nell’ambito delle precedenti programmazioni. 

I progetti saranno selezionati dagli operatori finanziari gestori degli stessi fondi, come definiti dal Comitato di Sorveglianza FSE+, che verificheranno la conformità alla disciplina europea in materia di aiuti di stato.

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Gio 20 Mar, 2025

Al via il percorso formativo "Camera... Che Impresa" della Camera di Commercio di Foggia!

Prende il via il 19 marzo 2025 il percorso formativo “Camera… Che Impresa”, promosso dalla Camera di Commercio di Foggia nell’ambito delle attività del Servizio Nuove Imprese - SNI.

L’iniziativa, dedicata ad aspiranti imprenditori e giovani imprenditori del territorio, ha registrato l'iscrizione di più di 30 partecipanti, selezionati tra coloro che hanno presentato la propria candidatura nelle scorse settimane.

Il percorso, strutturato in 4 incontri in presenza presso la sede della Camera di Commercio di Foggia, accompagnerà i partecipanti fino al prossimo 9 aprile con sessioni formative su business plan, accesso al credito, marketing e normativa per l’avvio d’impresa.

Attraverso questa iniziativa, la Camera di Commercio di Foggia vuole confermare il proprio impegno a sostegno della creazione d’impresa e della cultura imprenditoriale nel territorio, rafforzando il sistema di servizi offerti attraverso la rete nazionale SNI - Servizio Nuove Imprese.

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Mar 18 Mar, 2025

Certificazione di genere

Avviso pubblico per la presentazione di operazioni relative alla realizzazione di interventi di formazione propedeutici all'ottenimento della certificazione di parità di genere, in attuazione del decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali di concerto con il Ministro per la famiglia, la natalità e le pari opportunità.
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Mar 18 Mar, 2025

Seminario: La riforma del diritto doganale

Il 26/03/2025 dalle 15:30 Genova, sede della Camera di Commercio, via Garibaldi 4

Nell’ambito delle attività del progetto SEI - Sostegno all’export dell’Italia, il 26 marzo 2025 alle ore 15,30 la Camera di Commercio di Genova organizza un seminario dedicato alle novità della normativa doganale. 

La riforma del diritto doganale (D.Lgs. 26 Settembre 2024, n. 141), in vigore dal 4 ottobre 2024, è un argomento di estrema attualità che ha riflessi sull’attività delle imprese operanti con l’estero, andando ad impattare sulle operazioni sia di import che di export.

Il seminario ha l’obiettivo di analizzare le principali novità della riforma e avrà come relatori, tra gli altri, Sara Armella, avvocato, Presidente della Commissione Dogane di ICC Italia, tra i professionisti scelti dal Ministero dell’Economia e delle Finanze a far parte del comitato tecnico che si è occupato della riforma della normativa doganale nazionale e co-autrice di un recente libro su tale tema che verrà presentato nel corso dell’evento.

Saranno, inoltre, presenti rappresentanti dell'Agenzia delle Dogane, della Guardia di Finanzia e degli spedizionieri doganali.

L'iniziativa è gratuita ed è destinata alle imprese iscritte al Registro Imprese di Genova.

 

 

Per partecipare occorre registrarsi al seguente modulo online.

Leggi il programma

Per informazioni, ufficio Estero - CCIAA Genova,  commercio.estero@ge.camcom.it

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Mar 18 Mar, 2025

PMI in dialogo sull’intelligenza artificiale tra le due coste dell’oceano

Il 27/03/2025 dalle 09:00 Genova - Palazzo Tobia Pallavicino

Il 27 e 28 marzo, presso la sede della Camera di Commercio di Genova, in Via Garibaldi 4, si terrà un evento dedicato all’impatto dell’intelligenza artificiale sul comparto produttivo. Questo incontro, rivolto alle PMI, vedrà il confronto tra esperti europei e americani, con focus sulle aree di Genova e Boston.

L’obiettivo è analizzare gli effetti benefici e le sfide della rivoluzione tecnologica in atto, esplorando le diverse prospettive tra le due sponde dell’Oceano Atlantico. Grazie alla partecipazione di esperti e rappresentanti delle autorità di regolamentazione, l’evento offrirà una panoramica completa sulle opportunità e le problematiche legate all'uso dell’intelligenza artificiale nel mondo produttivo.

Gli esiti del confronto saranno raccolti in un documento che sarà presentato alla seconda edizione del convegno inVulnerabilia, prevista per giugno. 

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Mar 18 Mar, 2025

Pianura bolognese, terziario e turismo sostengono l'economia

Al Tavolo di Ripresa della Città metropolitana presentati a sindaci e stakeholder i dati Unioncamere sull'andamento dell'economia in 32 comuni della pianura

Info e dettagli: QUI

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Lun 17 Mar, 2025

Milleproroghe 2025 e obbligo assicurativo per le imprese contro catastrofi naturali

L'articolo 13, comma 1 della Legge n. 15 del 21 febbraio 2025 "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 27 dicembre 2024, n. 202, recante disposizioni urgenti in materia di termini normativi" (G.U. 24 febbraio 2025 n. 45), in vigore dal 25/02/2025, prevede l'obbligo assicurativo per le imprese contro catastrofi naturali. 

In particolare il D.L. 202/2024 ha spostato al 31 marzo 2025 il termine entro il quale tutte le imprese devono stipulare contratti assicurativi a copertura di rischi catastrofali a danno dei beni materiali.
Le imprese devono stipulare polizze assicurative per la copertura di varie tipologie di danni a terreni e fabbricati, impianti e macchinari, nonché attrezzature industriali e commerciali causati da eventi quali i sismi, le alluvioni, le frane, le inondazioni e le esondazioni.

La legge di conversione ha previsto una eccezione per le imprese della pesca e acquacoltura per le quali l’obbligo assicurativo scatta dal 31 dicembre 2025.

Altre modifiche in materia ambientale previste dalla cosiddetta Milleproroghe 2025, che potrebbero interessare aspiranti imprenditrici ed imprenditori ed imprese, riguardano i seguenti ambiti:

  • ESG- Rendicontazione di sostenibilità (articolo 3, c.14-bis e 14-ter): la novità riguarda l’introduzione di specifiche proroghe in materia di rendicontazione di sostenibilità. Il comma 14-bis stabilisce che i revisori delle rendicontazioni di sostenibilità relative ai dati 2024 possono rilasciare l’attestazione obbligatoria di conformità solo se entro la data di entrata in vigore della legge di conversione hanno maturato almeno 5 crediti formativi nelle materie che riguardano “la rendicontazione e l’attestazione della sostenibilità”. Con apposito provvedimento il Ministero dell’ Economia definisce il contenuto e le modalità di presentazione della domanda di abilitazione dei revisori/società di revisione incaricati di attestare la conformità della rendicontazione di sostenibilità. Il comma 14-ter prevede che, per le violazioni relative alle “dichiarazioni non finanziarie” sugli esercizi avviati prima del 1° gennaio 2024, continuano ad applicarsi le sanzioni previste dal D. Lgs. 254/201, abrogato dal D. Lgs. 125/2024 che a partire dal 25 settembre 2024 ha sostituito la dichiarazione non finanziaria con la rendicontazione societaria di sostenibilità.
  • Rifiuti - Registro di tracciabilità elettronica dei rifiuti (Rentri)  (articolo 11, c 2-bis): la norma, prevede che ai fini dell’operatività  del Registro elettronico nazionale per la tracciabilità dei rifiuti, di cui all'art. 188-bis del D. Lgs. 3 aprile 2006, n. 152, con decreto del Ministro dell'ambiente e della sicurezza energetica, da  adottare entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore  della  legge  di conversione del presente  decreto, il termine di sessanta giorni previsto dall'art. 13, comma 1, lettera a),  del  regolamento di cui al  decreto del Ministro dell'ambiente e della sicurezza energetica 4 aprile 2023, n. 59, è aumentato a centoventi giorni. La nuova scadenza che sarà ufficialmente introdotta dal Ministero dell'ambiente secondo le indicazioni della disposizione di legge è il 14 aprile 2025.

 

 

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Ven 20 Giu, 2025

"LinkedIn come piattaforma di business development per startup e PMI": webinar gratuito 20 marzo ore 15.00 - 16.30

Un’opportunità di formazione per i nuovi imprenditori abruzzesi per sfruttare al meglio i canali di comunicazione online, in questo caso con un focus su LinkedIn.

Insieme all'esperto di marketing e comunicazione digitale, Vincenzo Filetti, si parlerà di:

  • Costruire una presenza efficace dell'azienda
  • Lead generation e networking strategico
  • Content Marketing
  • Advertising

Per partecipare al webinar, giovedì 20 marzo, dalle 15.00 alle 16.00, iscriviti a questo link entro mercoledì 19 alle ore 13.00.

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Ven 14 Mar, 2025

Il governo impugna il nuovo testo unico sul Turismo della regione Toscana

A nemmeno tre mesi dall’approvazione del nuovo testo unico regionale del turismo, il Governo ha deciso di impugnare, su proposta del ministro per gli affari regionali e le autonomie Roberto Calderoli

Il Governo ha deciso di impugnare il nuovo Testo Unico sul Turismo approvato dalla Regione Toscana, sottoponendolo all’esame della Corte Costituzionale. La contestazione riguarda alcuni aspetti della normativa che, secondo l’esecutivo, potrebbero risultare in contrasto con disposizioni statali e principi costituzionali.

Le motivazioni dell'impugnazione

L'impugnazione si basa sulla possibile sovrapposizione della normativa regionale con competenze riservate allo Stato, in particolare in materia di concorrenza, ordinamento civile e regolamentazione delle professioni. Tra i punti contestati vi sarebbero le nuove disposizioni relative alle locazioni turistiche brevi e alla gestione dell’accoglienza turistica da parte delle amministrazioni locali.

La posizione della Regione

La Regione Toscana ritiene che il Testo Unico sul Turismo risponda alla necessità di una regolamentazione più chiara e moderna del settore, introducendo strumenti per migliorare la gestione del flusso turistico e garantire un equilibrio tra sviluppo economico e tutela del territorio.

Possibili conseguenze

L'esito del ricorso davanti alla Corte Costituzionale potrebbe avere un impatto significativo sull’applicazione della legge regionale. Se la normativa fosse ritenuta in contrasto con il quadro normativo nazionale, potrebbe essere necessaria una revisione di alcune disposizioni. In caso contrario, il Testo Unico rimarrebbe in vigore nella sua forma attuale.

Il dibattito sulla regolamentazione del turismo resta aperto, con particolare attenzione all’equilibrio tra esigenze locali e quadro normativo nazionale. La decisione della Corte Costituzionale definirà i margini di intervento delle Regioni nella gestione delle politiche turistiche.

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Gio 13 Mar, 2025