Orientamento

Sostegno per lo sviluppo e la crescita delle start up innovative piemontesi

Agevolazioni e incentivi Finpiemonte

In arrivo nella primavera 2024 due bandi di Finpiemonte per lo sviluppo delle start up innovative. Il primo bando è volto a sostenere nelle fasi di prima crescita le start up innovative, il secondo ha l’obiettivo di cofinanziare il consolidamento patrimoniale: sono questi gli obiettivi delle due distinte linee di intervento che verranno attivate con una dotazione finanziaria complessiva di 20 milioni di Euro a valere sui Fondi Europei di Sviluppo Regionale (FESR 21-27).

La misura “Sostegno alla prima crescita delle start up innovative” si propone di sostenere, nelle prime fasi delicate di vita, il posizionamento competitivo e di mercato dei progetti imprenditoriali che hanno origine da iniziative pubbliche o private fondati su prodotti, servizi o modelli di business innovativi, tutti in linea con la Strategia Regionale di Specializzazione Intelligente S3. La misura è rivolta alle start up localizzate in Piemonte e classificabili come micro o piccola impresa, iscritte nell’apposita sezione speciale del registro imprese da non più di 30 mesi.

La misura “Consolidamento patrimoniale e crescita delle start up innovative” intende invece  consolidare la crescita e il consolidamento patrimoniale delle start up innovative, con l’obiettivo di rafforzare i progetti di sviluppo finanziati da investitori esterni ed eventualmente anche da parte di soci. Sono ammissibili i progetti presentati dalle start up innovative e contenuti in un business plan. I destinatari di questa misura sono le piccole imprese, incluse le microimprese, che si configurino come start up.  

Per rimanere costantemente aggiornato sui due bandi in uscita consulta la sezione dedicata alle start up innovative del sito di Finpiemonte.

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Lun 26 Feb, 2024

Demografia delle imprese bilancio 2023

Focus Verbano Cusio Ossola

Il sistema imprenditoriale del Verbano Cusio Ossola registra una lieve contrazione nel corso del 2023: il saldo anagrafico delle imprese della provincia è pari a -12 unità a fronte delle 615 nuove iscrizioni e 627 cessazioni (al netto delle 48 cancellazioni d’ufficio registrate nell’anno).

Il bilancio tra le imprese iscritte e le imprese cessate si traduce in un tasso negativo pari al -0,10%. Lo stock di  imprese registrate al 31 dicembre 2023 ammonta complessivamente a 12.368 unità.

I settori in calo sono quello dell’industria in senso stretto (-1,59%) e del commercio (-1,57%), mentre mostrano un migliore dinamismo gli altri  servizi (+1,48%) e il turismo (+1,38%).

Per quanto riguarda le imprese artigiane, nel corso del periodo in esame ci sono state 216 iscrizioni e 233 cessazioni, portando il numero di imprese registrate a 3.987 unità.

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Lun 26 Feb, 2024

Demografia delle imprese bilancio 2023

Focus Vercelli

Il sistema imprenditoriale della provincia di Vercelli rileva una lieve contrazione nel corso del 2023: il saldo anagrafico delle imprese della provincia è pari a -76 unità a fronte delle 740 nuove iscrizioni e 816 cessazioni (al netto delle 139 cessazioni d’ufficio registrate nell’anno). 

Il bilancio tra le imprese iscritte e le imprese cessate si traduce, pertanto, in un tasso negativo pari al -0,50%. Lo stock di imprese registrate al 31 dicembre 2023 ammonta complessivamente a 14.952 unità. 

Analizzando più nel dettaglio i settori possiamo constatare che l’agricoltura registra la contrazione più evidente (-2,16%), seguita dal commercio (-1,90%) e dall’industria in senso stretto (-1,48%). Al contrario le costruzioni e gli altri servizi mostrano dinamiche positive (rispettivamente +0,54% e +1,19%). 

Per quanto riguarda le imprese artigiane, nel 2023 si rilevano 278 iscrizioni e 316 cessazioni, portando il numero di imprese registrate a 4.270 unità.

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Lun 26 Feb, 2024

Demografia delle imprese bilancio 2023

Focus Novara

Il sistema imprenditoriale novarese registra un lieve incremento nel corso del 2023: il saldo anagrafico delle imprese della provincia è pari a +115 unità a fronte delle 1.646 nuove iscrizioni e 1.531 cessazioni (al netto delle 57 cessazioni d’ufficio registrate nell’anno).

Il bilancio tra le imprese iscritte e le imprese cessate si traduce in un tasso positivo pari al +0,39%. Lo stock di imprese registrate al 31 dicembre 2023 ammonta complessivamente a 29.252 unità.

Due i settori che registrano un tasso negativo: il commercio (-0,77%) e l’industria (-0,66%), mentre si registra una lieve crescita nei settori degli altri servizi (+1,20%), dell’agricoltura (+0,72%) e delle costruzioni (+0,60%). Stabile il settore del turismo (+0,14%).

Per quanto riguarda le imprese artigiane, nel 2023 si rilevano 563 iscrizioni e 633 cessazioni, portando il numero di imprese registrate a 8.755 unità. 

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Lun 26 Feb, 2024

Demografia delle imprese bilancio 2023

Focus Biella

Il sistema imprenditoriale biellese registra una sensibile contrazione nel corso del 2023: il saldo anagrafico delle imprese della provincia è pari a -178 unità a fronte di 661 nuove iscrizioni e 839 cessazioni (al netto delle 223 cancellazioni d’ufficio registrate nell’anno).

Il bilancio tra le imprese iscritte e le imprese cessate si traduce in un tasso negativo pari al -1,08%. Lo stock di imprese registrate al 31 dicembre 2023 ammonta complessivamente a 16.120 unità.

Il settore che ha chiuso l’anno 2023 con un debole segnale di tenuta è quello degli altri servizi (+0,13%), forte calo per l’industria (-3,25%), il commercio (-2,11%), l’agricoltura (-1,93%) e le costruzioni (-0,59%). Stabile il settore del turismo (+0,14%).

Per quanto riguarda le imprese artigiane, nel corso del 2023 si rilevano 226 iscrizioni e 341 cessazioni (oltre 13 d’ufficio), portando a 4.510 il numero di imprese registrate. 

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Lun 26 Feb, 2024

Due test di autovalutazione per chi vuole fare impresa

Sulla piattaforma Unioncamere SNI – Servizi Nuove Imprese sono stati messi a disposizione gratuitamente Delfi e Ulisse, due test di autovalutazione per chi vuole fare impresa.

Delfi è il test delle attitudini imprenditoriali per conoscere i punti di forza e debolezza della propria personalità.

Ulisse permette di valutare il rischio connesso all'avvio e allo svolgimento di un'attività in proprio.

Per fare i test clicca qui.

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Lun 26 Feb, 2024

SNI - Colloqui di primo orientamento

Sulla portale SNI (Servizi Nuove Imprese) sono disponibili colloqui di primo orientamento per aspiranti imprenditori.

Per prenotare un colloquio con l’esperto bisogna iscriversi cliccando qui e scegliere la data e l’ora più comoda. 

Durante il colloquio gli esperti aiuteranno gli aspiranti imprenditori a capire il percorso da seguire per la realizzazione della propria idea imprenditoriale. 

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Lun 26 Feb, 2024

MASE: decreto di incentivo all’agrivoltaico innovativo

pubblicato, sul sito del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, il decreto che promuove la realizzazione di sistemi agrivoltaici innovativi di natura sperimentale.

Obiettivo del provvedimento, che è entrato in vigore il 14 febbraio, è la realizzazione di almeno 1,04 gigawatt di nuovi impianti, nei quali possano coesistere la produzione di energia pulita con l’attività agricola.

Per promuovere la realizzazione di questi sistemi ibridi agricoltura-energia, la misura prevede l’erogazione di un contributo a fondo perduto, finanziato dal PNRR, nella misura massima del 40% dei costi ammissibili, abbinato a una tariffa incentivante a valere sulla quota di energia elettrica netta immessa in rete.

Entro i prossimi quindici giorni, come previsto dal provvedimento, saranno approvate dal Ministero, su proposta del Gestore dei Servizi Energetici, le regole operative che dovranno disciplinare le modalità e le tempistiche di riconoscimento degli incentivi. Il GSE, soggetto gestore della misura, emanerà un primo avviso pubblico per la presentazione delle istanze entro trenta giorni dall’approvazione delle regole.

Maggiori informazioni a questo link: https://www.mase.gov.it/comunicati/energia-il-mase-pubblica-il-decreto-di-incentivo-allagrivoltaico-innovativo

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Ven 23 Feb, 2024

Agevolazioni ai voucher di EUIPO per la proprietà intellettuale

Dal 22/1/2024 e fino al 6/12/2024 è possibile, per le PMI europee, presentare domanda di agevolazione ai voucher di EUIPO (European Union Intellectual Property Office)

Fondo per le PMI

Il Fondo per le PMI «Ideas Powered for business» è un regime di sovvenzioni concepito per aiutare le piccole e medie imprese (PMI) dell’UE a proteggere i loro diritti di proprietà intellettuale (PI).

Vantaggi

Proteggere la tua PI è un dovere imprescindibile nell’era digitale. È la forma giuridica per evitare che idee, prodotti o servizi unici nel loro genere siano copiati o utilizzati senza autorizzazione. La protezione della PI attraverso il Fondo per le PMI può interessare un’ampia varietà di risorse, tra cui marchi, disegni e modelli, brevetti e varietà vegetali.

Chi può beneficiarne

Il Fondo per le PMI offre sostegno finanziario alle PMI con sede nell’Unione europea. La domanda può essere presentata da un titolare, un dipendente o un rappresentante esterno autorizzato che agisce per loro conto. Le sovvenzioni sono concesse alla PMI e il rimborso è sempre accreditato direttamente sul conto bancario della stressa PMI.

I fondi sono limitati e disponibili secondo il principio «primo arrivato, primo servito».

Maggiori informazioni a questo link: https://www.euipo.europa.eu/it/discover-ip/sme-fund/overview

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Ven 23 Feb, 2024

ISMEA annuncia aiuti alle società agricole e agroalimentari nel 2024

Il Decreto Ministeriale del 29 dicembre 2023 stabilisce le regole per gli interventi finanziari a sostegno delle imprese del settore agricolo e agroalimentare.

Il Decreto, emanato il 29 dicembre 2023 e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 15 febbraio, ha delineato i criteri, le modalità e le procedure per la realizzazione di questi interventi finanziari. Tuttavia, è da notare che le imprese che si occupano della produzione di prodotti della pesca e dell'acquacoltura sono escluse da tali agevolazioni.

I beneficiari degli aiuti includono società di capitali, cooperative e altre entità coinvolte nella produzione agricola primaria, trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli.

Gli interventi finanziari saranno effettuati sotto forma di finanziamenti a tasso agevolato, con durata massima di quindici anni e tassi minimi fissati al 0,50%.

Questa iniziativa mira a sostenere e promuovere lo sviluppo sostenibile del settore agricolo e agroalimentare italiano, fornendo alle aziende gli strumenti finanziari necessari per prosperare in un mercato in continua evoluzione.

Maggiori informazioni a questo link: https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2024/02/15/24A00853/SG

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Ven 23 Feb, 2024