Orientamento

Camera di Commercio Cosenza: INNOVAZIONI E BUONE PRATICHE PER LA FILIERA OLIVICOLO OLEARIA

Giornata di approfondimento sui benefici del matching impresa - ricerca

La formazione è rivolta alle imprese agricole e nello specifico a quelle del settore olivico, agli agronomi e gli agrotecnici, agli studenti ed in generale a tutti gli interessati.

Saranno riconosciuti crediti formativi dagli Ordini professionali aderenti.

Descrizione

Evento di presentazione del progetto di Matching tra Impresa e Ricerca pubblica (MIR) rivolto alle piccole e medie imprese (PMI) interessate a trovare una soluzione alle loro domande specifiche di innovazione con la collaborazione degli Enti pubblici di ricerca.

Al progetto MIR, presentato ufficialmente da Unioncamere, CNR ed ENEA a fine maggio 2023, hanno successivamente aderito il Consiglio per la Ricerca in agricoltura e l'analisi dell'Economia Agraria (CREA) e il Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Telecomunicazioni (CNIT), al fine di estendere la capacità di risposta, rispettivamente, alle PMI dell’agricoltura e a quelle del “digitale”.

L'incontro è pensato come un momento di riflessione e approfondimento sulla ricerca e l'innovazione nel settore olivocolo. Con il supporto del CREA verranno illustrati i maggiorni filoni di ricerca condotti dal CREA Oli di Rende. Alcune imprese del territorio testimonieranno i benefici e le diffoltà dell'introduzione di soluzioni innovative in azienda.

Evento in presenza

Data e ora di inizio: 10 Giugno 2024, dalle ore 14.30 ore 18.00

Per altre info ed iscrizione cliccare su:

https://www.cs.camcom.gov.it/it/content/service/innovazioni-e-buone-pratiche-la-filiera-olivicolo-olearia-0

Ultima modifica
Lun 10 Giu, 2024

IMPRESA 5.0 ED ECONOMIA CIRCOLARE l'evoluzione sostenibile delle PMI

Martedì 11 Giugno 2024 alle ore 10:00 - evento gratuito - Camera di Commercio di Firenze

Il Punto Impresa Digitale (PID) della Camera di commercio di Firenze organizza un evento su impresa 5.0. Un paradigma che va a completare quello dell'impresa 4.0, andando a risolvere tematiche socio-ambientali che non possono e non devono essere trascurate. 
Animeranno l'evento le startup-innovative Menabòh e Blockvision, Menaboh ha mosso i suoi primi passi nel Servizio Nuove Imprese per essere poi accelerata da Nana Bianca - acceleratore dell'Ecosistema Fiorentino dell'Innovazione .

L'evento è completamente gratuito e rivolto alle imprese. Dalle 10 alle 12 dell'11/6 in presenza nella Sala corsi della Camera di Commercio di Firenze (piazza dei Giudici, 3 Firenze). 
Tutte le informazioni sull'evento qui https://www.fi.camcom.gov.it/impresa-50-ed-economia-circolare-l%E2%80%99evoluzione-sostenibile-delle-pmi

Ultima modifica
Lun 10 Giu, 2024

Linee Guida per gli adempimenti delle start up innovative, PMI innovative, incubatori certificatori e contratti di rete.

Aggiornamentio della manualista online.

Sono state aggiornate le Linee Guida e pubblicate, rispettivamente, sul portale dedicato alle startup innovative, sul portale dedicato alle PMI innovative e sul portale dedicato ai contratti di rete.

Per approdondire sul sito della Camera di Commercio di Modena

Ultima modifica
Lun 10 Giu, 2024

Pid Academy - Per imprese e lavoratori.

Piattaforma di formazione gratuita promossa dai Punti impresa Digitale delle Camere di commercio.

PID Academy si propone come un punto di riferimento per l'informazione, l'aggiornamento e la crescita competitiva di imprese e lavoratori.

Il suo obiettivo è favorire la nascita di nuove idee, prodotti e modelli di business.

La piattaforma offre strumenti completi, gratuiti e innovativi per supportare la formazione continua, promuovendo l'adozione di tecnologie digitali e pratiche sostenibili.

Ulteriori approfondimenti sul sito Camera di Commercio di Modena

Pid Academy

Ultima modifica
Lun 10 Giu, 2024

Crea la tua impresa in Emilia - Romagna. #failimpresagiusta 2024

La Guida indispensabile per gli aspiranti imprenditori. Promossa da Unioncamere Emilia - Romagna e dalle Camere di Commercio di Modena, Bologna, dell'Emilia, Ferrara e Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini.

Obiettivo della guida #Failimpresagiusta è, non solo orientare nel percorso per l’avvio di un’impresa, ma anche presentare i diversi aspetti utili da conoscere per intraprendere un’iniziativa imprenditoriale con maggiori possibilità di successo. È rivolta in particolare ai giovani, anche stimolando chi magari non ha ancora valutato la possibilità di mettersi in proprio, ma in generale a tutti coloro che intendono avviare un’attività imprenditoriale.

 

Ultima modifica
Lun 10 Giu, 2024

La pratica telematica per la conferma dei requisiti delle Start Up Innovative

Webinar - mercoledì 12 giugno 2024, dalle 14.30 alle 15.30

InfoCamere organizza un webinar mercoledì 12 giugno 2024, dalle 14.30 alle 15.30 sulla diffusione di DIRE come ambiente unico di compilazione di tutte le pratiche verso il Registro Imprese.

Durante l'incontro ci sarà un focus sulla compilazione dell'adempimento relativo alla conferma dei requisiti delle start up, passaggio fondamentale per mantenere lo status di startup innovativa e accedere ai relativi benefici.
Il webinar si svolgerà su piattaforma Zoom. La partecipazione è gratuita e garantita ai primi 3.000 richiedenti. 
Per partecipare è necessario iscriversi online. Maggiori informazioni a questo link: https://www.fi.camcom.gov.it/la-compilazione-della-pratica-telematica-di-conferma-dei-requisiti-delle-start

Le start up innovative sono tenute a confermare o aggiornare il proprio profilo personalizzato sul portale startup.registroimprese.it, almeno una volta all'anno dopo l'approvazione del bilancio e prima di presentare la comunicazione annuale di mantenimento. La mancata compilazione del profilo comporta l'impossibilità di procedere alla conferma dei requisiti.
Dopo l'aggiornamento del proprio profilo sulla piattaforma, la start-up dichiara il mantenimento dei requisiti previsti entro trenta giorni dall'approvazione del bilancio e comunque entro sei mesi dalla chiusura di ciascun esercizio.
La tardiva comunicazione di mantenimento dei requisiti è soggetta a sanzione pecuniaria, mentre la mancata comunicazione annuale comporta la cancellazione d'ufficio della società dall'apposita sezione speciale con conseguente perdita dei benefici.
Per maggiori informazioni:

 

 

 

 

 


 

Ultima modifica
Ven 07 Giu, 2024

Imprenditoria Femminile, attivato lo “Sportello Donna” La Camera di Commercio al fianco delle imprese “rosa”

Nell’ambito delle attività realizzate per promuovere e sostenere la nascita e il consolidamento delle imprese femminili, il Comitato per l’Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio di Frosinone Latina ha attivato il servizio online “Sportello Donna”.

Lo Sportello è uno strumento gratuito, di pari opportunità tra generi, dedicato alle imprenditrici e aspiranti tali, le quali troveranno nelle referenti del servizio un supporto alle loro richieste di primo orientamento e una prima assistenza in materia contabile, fiscale e legale.

Le referenti nominate in seno al Comitato sono, rispettivamente:

- rag. Alessandra Fanti, delegata del Comitato per la “consulenza contabile e fiscale” in rappresentanza dell’Ordine dei Commercialisti ed Esperti Contabili di Latina;

- avv. Maria Chiara Valleriani, specializzata in diritto tributario, delegata del Comitato per la “consulenza legale” in rappresentanza di Federalberghi Latina.

“Da anni il sistema camerale è impegnato con la rete dei Comitati per l’Imprenditoria Femminile (CIF) per promuovere la cultura imprenditoriale delle donne e per il supporto nelle fasi di avvio dell’impresa e nel suo consolidamento. In ragione di questa lunga esperienza a Unioncamere è stato riconosciuto il ruolo di soggetto attuatore per la certificazione della parità di genere. Si tratta di una progettualità, a valere sul PNRR, che il sistema camerale sta portando avanti con il Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei ministri. Con il CIF della Camera di Commercio Frosinone Latina abbiamo messo in campo attività formative rivolte alle donne che fanno impresa e alle aspiranti imprenditrici, con il ciclo di webinar “Formiamoci” ed ora diamo vita a questo Sportello a loro dedicato. Riconoscere il giusto ruolo economico e sociale alle donne è un fattore chiave per la crescita del Paese e non possiamo che mettere in campo tutte le risorse necessarie a perseguire questa sfida culturale”. – Ha commentato il Presidente della Camera di Commercio, Giovanni Acampora.

Sulla stessa linea le parole della Presidente del CIF Carolina Cascella: “Si aggiungono importanti tasselli all’operatività del Comitato per l’Imprenditoria Femminile. Avevamo assunto un impegno e lo stiamo portando avanti con azioni importanti. Voglio ringraziare le due referenti, Fanti e Valleriani, perché con la loro professionalità sapranno fornire una prima assistenza alle imprese. Lo Sportello non andrà in alcun modo a sostituire le figure professionali di riferimento ma fornirà un primo orientamento per le esponenti delle varie associazioni di categoria che abbiano dubbi o necessità. Non posso che dirmi orgogliosa per questo obiettivo raggiunto. Un traguardo che arriva a conclusione dei webinar “Formiamoci” che hanno avuto riscontri positivi al di sopra di ogni aspettativa. Abbiamo registrato una grande presenza e un’indiscussa soddisfazione, anche per l’elevato livello dei docenti che li hanno tenuti. Grazie all’Azienda Speciale Informare abbiamo offerto un percorso di formazione pratico e teorico basato sulle reali necessità delle imprese. Abbiamo già in programma di replicare questo format per approfondire altre tematiche. Le aziende hanno partecipato durante i loro orari liberi dal lavoro e questo testimonia la grande necessità di appuntamenti formativi. Anche per questo continueremo a perseguire la nostra mission”.

Per le richieste di prima assistenza, le imprenditrici e aspiranti tali potranno compilare il modulo online disponibile sul sito camerale nella pagina dedicata all’Imprenditoria femminile.

Ultima modifica
Gio 06 Giu, 2024

Nuovo bando PR FESR 2021-2027 per la transizione all'economia circolare

Dal 25 giugno

Con una dotazione di 1,5 milioni euro, l'Azione 1.4.1 del PR FESR Liguria 2021-2027 mira ad accrescere le competenze aziendali interne delle MPMI liguri in favore della transizione industriale, attraverso l'introduzione di nuove professionalità, la formazione altamente tecnologica e percorsi di aggiornamento del personale.

Micro, piccole e medie imprese, in forma singola o associata, comprese le reti di imprese, operanti negli ambiti di attività delle 3 macroaree della Smart Specialisation Strategy (di cui alla DGR n. 1321 del 22 dicembre 2022), possono presentare domanda di contributo per progetti relativi all'attivazione di percorsi formativi e di acquisizione di servizi ad elevato contenuto di conoscenza a sostegno dell’imprenditorialità, dello sviluppo d’impresa e della transizione digitale e green (circular economy) dei processi produttivi. 

I progetti devono rispettare le seguenti caratteristiche: 

  • essere realizzati e rendicontati entro il 31 ottobre 2024;
  • essere realizzati nell’ambito della sede operativa ubicata sul territorio ligure; a tale sede devono afferire tutte le spese richieste ad agevolazione;

  • insistere su uno degli ambiti della specializzazione intelligente regionale (S3)

  • avere un costo minimo ammissibile non inferiore a €. 10.000,00 
  • almeno il 25 % del totale delle spese ammissibili deve afferire alla realizzazione di percorsi formativi.

Il contributo in conto capitale finanzia sino al 90% dell'investimento, con un massimo di 40.000,00 €. I progetti devono essere realizzati e rendicontati entro il 2 dicembre 2024.

Le domande di contributo possono essere presentate sulla piattaforma "bandionline" dal 25 giugno al 26 luglio 2024

Ultima modifica
Gio 06 Giu, 2024

Nuovo bando PR FESR 2021-2027 per la transizione all'economia circolare

Dal 25 giugno

Con una dotazione di tre milioni di euro, il quarto bando dell'Azione 2.6.1. del PR FESR Liguria 2021-2027 intende supportare le imprese nell'uso più razionale delle risorse e delle materie prime e sostenerne le azioni di riconversione degli scarti di lavorazione.

Sono beneficiarie le micro, piccole e medie imprese che intendono convertire l'attività da un approccio lineare a uno circolare per:

razionalizzare l’uso delle materie prime materiali rinnovabili
valorizzare i sottoprodotti industriali, anche attraverso iniziative di simbiosi industriale
migliorare l’efficienza della produzione tramite la riduzione del consumo di risorse e degli scarti di lavorazione
permettere il disassemblamento delle diverse componenti di un prodotto, favorendone il recupero, il trattamento e la riciclabilità
allungare la vita del prodotto stesso, promuovendo pratiche di ecodesign sostenibile dei prodotti.
Questo bando ammette interventi che rivestono carattere preparatorio e complementare e direttamente collegati ad azioni di economia circolare che l’impresa ha intenzione di realizzare o che sono già state realizzate come:

Life Cycle Analysis focalizzata espressamente su un prodotto o servizio collegato all’azione di economia circolare da realizzare.
Bilancio degli impatti ambientali dell’intervento comprensivo di mitigazioni e compensazioni focalizzato espressamente su un prodotto o servizio collegato all’azione di economia circolare da realizzare o già realizzata.
Valutazione di circolarità dell’azienda (diagnosi + azioni di miglioramento, diversificazione aziendale e miglioramento dei processi produttivi aziendali).
Life Cycle Costing (LCC) ovvero il calcolo del costo economico dell’intero ciclo di vita di un prodotto o servizio collegato all’azione di economia circolare di interesse dell’impresa.
Informazioni ai consumatori volte a migliorare la conoscenza dei risultati di circolarità effettivamente ottenuti dall’impresa e la performance di circolarità, durabilità e riparabilità dei prodotti (ad es. etichette, passaporto digitale dei prodotti tessili ecc.).
Acquisizione di servizi finalizzati alla certificazione di processo e di prodotto direttamente collegati all’azione di economia circolare che l’impresa ha realizzato (quali, ad esempio, Remade in Italy, Plastica Seconda Vita, Ecolabel ecc.).
Definizione di un sistema di gestione atto a dimostrare la conformità ai criteri normativi secondo cui i rifiuti cessano la loro qualifica di rifiuto consentendone il riutilizzo come materia prima seconda   e che includa i controlli da parte di un verificatore esterno indipendente in coerenza con i regolamenti e decreti sulla disciplina “end of waste” ad oggi emanati
Spese ammissibili

- prestazioni consulenziali

- acquisto di software, brevetti, licenze, know-how, strettamente inerenti allo scopo, nel limite del 20% dell’investimento complessivo ammissibile

- costi indiretti dell’operazione fino al 7% dei costi diretti ammissibili.

Il costo ammissibile dei progetti è compreso tra i 25 mila e i 350 mila euro.

Sono previsti contributi fino al 100% dell'investimento effettuato dalle imprese, così suddivisi:

50% di prestito a tasso agevolato dell'1,5%, da restituire in 8 anni;
50% di contributo in conto capitale, comprensivo dell'abbattimento del costo di garanzia (4% del prestito concesso).
I progetti, per essere ammessi ad agevolazione, devono essere realizzati entro 18 mesi dalla data di concessione.
Sono ammissibili interventi avviati a partire dal 1° luglio 2023.

Le imprese interessate possono far domanda esclusivamente online, accedendo al sistema "Bandi online" di Filse, dal 27 giugno al 26 luglio 2024.

La modalità offline è disponibile dal 21 giugno 2024.

 

Ultima modifica
Gio 06 Giu, 2024

Premi UE per la promozione di impresa 2024

Scade il 25 giugno il termine per l'invio delle candidature al MIMIT per la partecipazione all'edizione 2024 dei Premi lanciati dalla Commissione europea per la promozione di impresa.

Gli European Enterprise Promotion Awards (EEPA 2024) sono i premi per la promozione d’impresa promossi dalla Commissione europea e coordinati in Italia dal Ministero delle imprese e del Made in Italy.

L’obiettivo dei premi è offrire un riconoscimento alle politiche che promuovono l'imprenditorialità a livello locale, regionale e nazionale, individuando quelle iniziative che evidenziano le migliori politiche e pratiche nel campo dell’imprenditorialità, sensibilizzano sul valore aggiunto dell’imprenditorialità responsabile e incoraggiano e ispirano potenziali imprenditori.

Per il 2024 è possibile presentare le candidature nell’ambito di sei categorie:

  • Promozione dello spirito imprenditoriale: riconosce iniziative a livello nazionale, regionale e locale volte a promuovere una mentalità imprenditoriale, particolarmente tra i giovani e le donne.
  • Investimento nelle competenze imprenditoriali: riconosce iniziative a livello nazionale, regionale o locale volte a migliorare le capacità imprenditoriali, gestionali e dei dipendenti.
  • Sostenere la transizione digitale: riconosce le iniziative a livello nazionale, regionale o locale volte a sostenere la transizione digitale delle imprese consentendo loro di sviluppare, commercializzare e utilizzare tecnologie, prodotti e servizi digitali di qualsiasi tipo.
  • Migliorare il contesto imprenditoriale e sostenere l'internazionalizzazione delle imprese: riconosce le politiche e le iniziative innovative a livello nazionale, regionale o locale, che rendono l'Europa il luogo più attraente per avviare un'impresa, gestirla, farla crescere e ampliarla nel mercato unico, semplificare le procedure legislative e amministrative per le imprese e attuare il principio "pensare anzitutto in piccolo" a favore delle piccole e medie imprese.
  • Supporto alla transizione sostenibile: riconosce le politiche e le iniziative a livello nazionale, regionale o locale che supportano la transizione sostenibile e gli aspetti ambientali come l’economia circolare, la neutralità climatica, l’energia pulita, l’efficienza delle risorse o la biodiversità, attraverso, ad esempio, lo sviluppo di competenze sostenibili e il matchmaking, nonché i finanziamenti.
  • Imprenditorialità responsabile e inclusiva: riconosce iniziative a livello nazionale, regionale e locale che promuovono la responsabilità sociale d’impresa all’interno delle piccole e medie imprese. Questa categoria riconosce altresì gli sforzi volti a promuovere l’imprenditorialità tra i gruppi svantaggiati, come disoccupati, in particolare quelli a lungo termine, migranti regolari, disabili o persone appartenenti a minoranze etniche.

Il Gran Premio della Giuria viene assegnato, per una qualunque delle suddette categorie, alla candidatura cui si riconosca il carattere più creativo ed esemplare per quanto concerne la promozione dell’imprenditorialità in Europa.

Tra i soggetti ammissibili figurano enti pubblici nazionali, regionali o locali, nonché partenariati pubblico-privati tra autorità pubbliche e imprenditori, programmi educativi e organizzazioni imprenditoriali.

Le candidature vanno inviate al MIMIT, che selezionerà le due proposte che rappresenteranno l'Italia al Premio europeo, utilizzando i seguenti indirizzi: annamaria.santucci@mise.gov.itsilvia.costantini@mise.gov.it.

Il termine di presentazione delle candidature nazionali è il 25/06/2024.

Per maggiori informazioni visitare il link: Premi UE per la promozione di impresa 2024 — Italiano (camcom.gov.it)

Ultima modifica
Gio 06 Giu, 2024