Territoriale

Fondo eccellenze della gastronomia e dell'agroalimentare: misura “giovani diplomati”

Il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste ha pubblicato il decreto 24 gennaio 2024 di attuazione del Decreto ministeriale n° 538507 del 21 ottobre 2022 recante la definizione dei criteri e delle modalità di utilizzazione del “Fondo di parte corrente per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano”.

Sono ammissibili le spese relative alla remunerazione lorda relativa all’inserimento nell’impresa, con contratto di apprendistato, di uno o più giovani diplomati nei servizi dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera. Le domande di agevolazione, redatte in lingua italiana, devono essere presentate dai soggetti ammissibili esclusivamente a mezzo della piattaforma informatica messa a disposizione nel sito internet del Soggetto gestore (www.invitalia.it), a partire dalle ore 10.00 del 1° marzo 2024 e fino alle ore 10.00 del 30 aprile 2024. 

I giovani diplomati devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

a) aver conseguito un diploma di istruzione secondaria superiore presso un Istituto Professionale di Stato per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera (IPSEOA) da non oltre 5 anni dalla data di sottoscrizione del suddetto contratto di apprendistato;

b) non aver compiuto, alla data di sottoscrizione del suddetto contratto di apprendistato, i trenta anni di età.

Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese in possesso dei requisiti previsti dall’art. 5 del D.M. 21 ottobre 2022. Nello specifico:

a) se operanti nel settore identificato dal codice ATECO 56.10.11 (“Ristorazione con somministrazione”): siano regolarmente costituite ed iscritte come attive nel Registro delle imprese da almeno 10 anni alla data di pubblicazione del D.M. 21 ottobre 2022 o, alternativamente, abbiano acquistato, nei dodici mesi precedenti la data di pubblicazione del D.M. 21 ottobre 2022, prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI, SQNZ e prodotti biologici per almeno il 25% del totale dei prodotti alimentari acquistati nello stesso periodo;

b) se operanti nel settore identificato dal codice ATECO 56.10.30 (“Gelaterie e pasticcerie”) e dal codice ATECO 10.71.20 (“Produzione di pasticceria fresca”): siano regolarmente costituite ed iscritte come attive nel Registro delle imprese da almeno 10 anni alla data di pubblicazione del D.M. 21 ottobre 2022 o, alternativamente, abbiano acquistato, nei dodici mesi precedenti la data di pubblicazione del D.M. 21 ottobre 2022, prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI e prodotti biologici per almeno il 5% del totale dei prodotti alimentari acquistati nello stesso periodo.

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Lun 05 Feb, 2024

Bando 2023 per la concessione di contributi a Iniziative promosse da Enti Territoriali e dalle Organizzazioni della Società Civile

BANDO 2023 per la concessione di contributi a Iniziative promosse da Enti Territoriali e dalle Organizzazioni della Società Civile e altri Soggetti senza finalità di lucro iscritti all’Elenco Presentazione domande: dalle ore 09.00 del 9 febbraio 2024 e fino a esaurimento delle risorse disponibili - Dotazione finanziaria 180 milioni di euro.


 

Obiettivo

Il Nuovo Fondo Piccolo Credito (NFPC) ha l’obiettivo di fornire risposta alle Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) con esigenze finanziarie di minore importo, minimizzando costi e tempi e semplificando le procedure d’istruttoria e di erogazione. 3

Il NFPC eroga prestiti ad imprese già costituite e con storia finanziaria.

Beneficiari

Beneficiari del NFPC sono:

  • Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI)
  • Consorzi e le Reti di Imprese aventi soggettività giuridica
  • Liberi Professionisti

Alla data di presentazione della domanda devono essere in possesso dei seguenti requisiti di ammissibilità:

  • rientrare nei requisiti dimensionali di MPMI (anche nel caso di Liberi Professionisti o Consorzi e Reti con soggettività giuridica)
  • avere gli ultimi due bilanci chiusi depositati (per i Liberi Professionisti le ultime due dichiarazioni dei redditi)
  • avere o intendere aprire, al massimo entro la data di sottoscrizione del contratto di finanziamento, una sede operativa nel Lazio (in tale sede si deve svolgere l’attività imprenditoriale destinata al prestito)
  • avere un’esposizione complessiva limitata a 100.000 euro nei confronti del sistema bancario sui crediti per cassa a scadenza

Devono inoltre rispettare i requisiti di ammissibilità generale indicati nell’Avviso (quali, ad esempio, la regolarità contributiva attestata dal DURC).

Natura e misura dell’agevolazione

L’agevolazione consiste in un finanziamento con le seguenti caratteristiche:

  • importo: minimo 10.000 euro, massimo 50.000 euro
  • durata: 60 mesi con preammortamento di 12 mesi
  • tasso di interesse: zero
  • rimborso: a rata mensile costante posticipata

Il costo totale del Progetto non deve essere inferiore a 10.000 euro. Il finanziamento agevolato può coprire fino al 100% del Progetto (sono quindi ammissibili progetti di importo superiore a 50.000 euro, nel qual caso il finanziamento coprirà meno del 100% del Progetto).

Progetti ammissibili a finanziamento

Sono ammessi Progetti da realizzare presso la sede operativa localizzata nel Lazio che abbiano una delle seguenti finalità:

  • rafforzamento delle attività generali dell’Impresa
  • realizzazione di nuovi progetti
  • penetrazione di muovi mercati
  • nuovi sviluppi da parte delle imprese

Nell’ambito del Progetto che si chiede di ammettere a finanziamento possono essere previste spese per investimenti materiali e immateriali, spese di consulenza e copertura del fabbisogno di circolante.

Il Progetto che si chiede di ammettere a finanziamento deve essere organico e funzionale e dovrà essere realizzato entro 12 mesi dall’erogazione. Al termine dei 12 mesi il beneficiario dovrà presentare una relazione che illustri il Progetto effettivamente realizzato. Il Gestore effettuerà specifiche visite in loco per verificare l’effettiva realizzazione dei Progetti finanziati.

Modalità e termini di presentazione delle domande

Le domande dovranno essere presentate esclusivamente on-line sul portale http://www.farelazio.it alla pagina dedicata al “Nuovo Fondo Piccolo Credito” a partire dalle ore 9.00 del 9 febbraio 2024 fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

 

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Lun 05 Feb, 2024

Nuovo Fondo Piccolo Credito - Prima Finestra 2024

Accesso al credito e alle garanzie per le imprese

Programma Regionale FESR Lazio 2021 – 2027 POC Lazio 2014-2020

Procedura : a sportello 

Obiettivo

Il Nuovo Fondo Piccolo Credito (NFPC) ha l'obiettivo di fornire risposta alle Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) con esigenze finanziarie di minore importo, minimizzando costi e tempi e semplificando le procedure d'istruttoria e di erogazione. 

Il NFPC eroga prestiti ad imprese già costituite e con storia finanziaria.

Scadenza:  Le domande dovranno essere presentate esclusivamente on-line sul portale http://www.farelazio.it alla pagina dedicata al “Nuovo Fondo Piccolo Credito” a partire dalle ore 9.00 del 9 febbraio 2024 fino ad esaurimento delle risorse disponibili .

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Lun 05 Feb, 2024

Progetto Donne Artigiane

L'obiettivo principale è promuovere lo sviluppo di attività accademiche, culturali ed educative nell'ambito del Progetto.

Un progetto ambizioso questo che punta nel più breve tempo possibile ad essere operativo con l’organizzazione di corsi di formazione professionale e workshop tematici, elaborare, definire e sostenere politiche di competenza territoriale in materia, organizzare eventi culturali, promozionali e divulgativi, promuovere scambi istituzionali, realizzare altri programmi congiunti e attività di cooperazione nei settori di interesse reciproco. Tutto ciò saprà possibile grazie alla disponibilità di risorse umane e strumentali da parte dei soggetti sottoscrittori. Tra l’altro le condizioni per raggiungere ottimi riscontri ci sono tutti visto che a dispetto dei dati economici che arrivano, la provincia di Enna secondo i dati forniti da Unioncamere, da decenni è nei primi posti in Italia per percentuale di imprese con a capo una donna rispetto al numero complessivo di imprese iscritte al registro camerale. 

https://ennapress.it/da-enna-un-importante-esperienza-per-luniverso-femminile-al-il-progetto-donne-artigiane/

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Lun 05 Feb, 2024

Disegno di legge sul Made in Italy

Approvato in via definitiva il provvedimento che tutela e promuove le eccellenze italiane

A dicembre 2023 il Senato ha approvato in via definitiva il disegno di legge sul Made in Italy che interviene su diversi settori produttivi per valorizzare e promuovere le produzioni d’eccellenza, le bellezze storico artistiche e le radici culturali nazionali, quali fattori da preservare e tramandare non solo a fini identitari ma anche per la crescita dell’economia nazionale nell’ambito e in coerenza con le regole del mercato interno.

Molteplici le disposizioni introdotte; tra le più significative dedicate alle nuove imprese troviamo il potenziamento dell’imprenditoria femminile e l’incentivazione della proprietà industriale.

Per quanto riguarda l’imprenditoria femminile la norma persegue l'obiettivo di favorire l’autoimprenditorialità e lo sviluppo di imprese femminili in tutto il territorio nazionale, anche al fine di superare le difficoltà incontrate dalle neo-imprenditrici nell’accesso agli ordinari canali di credito. E’ prevista pertanto, nell’ambito della misura «Nuove imprese a tasso zero», la costituzione di un’apposita riserva in favore delle imprese a prevalente partecipazione femminile, mediante rifinanziamento con una dotazione di 15 milioni di euro.  

Sul fronte invece dell’incentivazione della proprietà industriale la proposta elaborata è finalizzata a riavviare il Voucher 3I e ad aumentare la platea di soggetti che ne potranno beneficiare (oltre alle startup innovative anche le micro imprese di più recente costituzione che riscontrano difficoltà ad accedere ai percorsi di brevettazione).

Per consultare tutte le altre disposizioni contenute nel DDL  visita il sito del MIMIT 

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Lun 05 Feb, 2024

APP Cassetto Digitale dell’Imprenditore

Il Cassetto Digitale diventa APP e si arricchisce di nuove funzionalità

Nell’ambito dei servizi digitali messi a disposizione dal sistema delle Camere di commercio il Cassetto Digitale è lo strumento che l’imprenditore ha a disposizione per consultare le informazioni correlate all’impresa di cui è titolare o legale rappresentante.

Per facilitare il dialogo tra Imprese e Pubblica Amministrazione, grazie alla flessibilità delle tecnologie mobile, UnioncamereInfoCamere hanno realizzato il servizio di collegamento alla Piattaforma Digitale Nazionale Dati (PDND): con questa iniziativa il Cassetto Digitale dell’Imprenditore impresa.italia.it da dicembre è anche una app e si arricchisce di nuove funzionalità, dando la possibilità al legale rappresentante di accedere anche ai propri dati e certificati messi a disposizione sulla PDND dalle Pubbliche Amministrazioni che gestiscono dati d’impresa.

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Lun 05 Feb, 2024

Incubatori d’impresa

Gli incubatori d’impresa sono strutture che supportano la nascita delle start up seguendone la fase embrionale.

Alcuni servizi offerti dagli incubatori alle imprese nascenti sono

  • consulenza specialistica
  • definizione del modello di business
  • programmi di formazione e mentoring 
  • opportunità di networking
  • supporto per accesso al credito e agli investitori
  • spazi fisici e strumenti di lavoro.

Gli incubatori italiani possono essere gestiti sia da enti pubblici sia da società private e, i loro percorsi, sono accessibili a tutte le realtà imprenditoriali, a prescindere dalla provenienza geografica degli aspiranti imprenditori.

Gli incubatori attivi nel nostro Paese, inoltre, sono numerosi e alcuni si caratterizzano per settore di specializzazione. 

Le istruzioni su come accedere agli incubatori si trovano sui siti web di ciascuna struttura. I percorsi di incubazione possono avere una durata variabile che va da pochi mesi a qualche anno.

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Mar 06 Feb, 2024

Dove trovare i Business Angel in Italia

In Italia, la figura del Business Angel, disciplinata dalla Legge di Bilancio 2019, è stata riconosciuta a pieno titolo come investitore qualificato.

I Business Angel devono iscriversi in un registro tenuto presso la Banca d’Italia, inoltre, sono molti i portali online in cui si possono individuare i Business Angel italiani. 

Nel tempo si sono anche costituiti veri e propri network di investitori che dedicano risorse economiche alle start up innovative. 

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Lun 05 Feb, 2024
Corsi digichamps

I corsi formativi DIGICHAMPS

5 corsi gratuiti per diventare esperto IT

Di seguito i cinque corsi formativi di DIGICHAMPS:

  • WEB FRONT END DEVELOPER
  • FULL STACK DEVELOPER
  • DATA ANALYST
  • CYBERSECURITY SPECIALIST
  • IT SPECIALIST

Per iscriversi ai corsi cliccare qui.

Ifoa, l’ente di formazione capofila del progetto, fondato dalle Camere di Commercio a Reggio Emilia, attiverà insieme ad Unioncamere, South Working, CISCO, AICA ed Epicode, opportunità di placement presso le aziende del settore IT che soffrono la carenza di risorse da assumere, in modo da abbassare la percentuale di giovani disoccupati che in Italia si attesta sul 20%.

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Lun 12 Feb, 2024

Automazione digitale per aspiranti imprenditori nel settore degli impianti elettrici

Nell'ambito degli impianti elettrici, l'automazione digitale può offrire diversi vantaggi in termini di efficienza operativa e miglioramento dei servizi. Ecco alcune idee proposte dal PID - Punto Impresa Digitale che potrebbero essere utili per la tua futura azienda.

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