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Aperte le candidature alla 27esima edizione del Premio EY L’Imprenditore dell’anno

Aperte le candidature alla 27esima edizione del Premio EY L’Imprenditore dell’anno EY, che valorizza quelle eccellenze imprenditoriali che, con impegno e perseveranza, si sono distinte nel proprio ambito professionale, riuscendo ad affrontare e vincere le sfide del futuro, attraverso la capacità di trasformare il proprio business con visione strategica e innovazione.

Un Premio riservato agli imprenditori che hanno contribuito in modo significativo alla crescita dell'economia italiana dimostrando intraprendenza, creatività e impegno senza eguali e che oggi meritano un riconoscimento che li valorizzi ancora di più.

Assegnato da una Giuria indipendente da EY e composta da noti esponenti del mondo delle istituzioni, dell'economia e dell'imprenditoria, il Premio EY L'Imprenditore dell'Anno vuole essere anche uno stimolo a raggiungere traguardi sempre più importanti.
In questi anni, il Premio si è esteso in 150 città e 65 Paesi, assegnando oltre 900 riconoscimenti all'anno agli imprenditori più innovativi e di successo nel mondo.

Chi può partecipare?
Il candidato deve essere il fondatore/proprietario/azionista di riferimento della società e comunque in prima persona responsabile dei risultati recenti dell’azienda che deve essere in attività da almeno 3 anni. Sono candidabili gli imprenditori alla guida di società quotate purché abbiano un ruolo attivo nel top management. Il candidato deve essere a capo di una società con sede legale in Italia, con fatturato pari o superiore a 40 milioni di euro. 
Le candidature al Premio chiuderanno il 2 agosto 2024.

https://www.ey.com/it_it/ey-entrepreneur-of-the-year-italy

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Lun 06 Mag, 2024

Le imprese italiane affrontano con resilienza le sfide globali: studio EY-SWG

Un recente studio condotto da EY-SWG ha rivelato un quadro incoraggiante per il panorama imprenditoriale italiano, nonostante le turbolenze geopolitiche in corso. Secondo i risultati dell'indagine, il 76% delle imprese italiane prevede una crescita nei prossimi cinque anni, dimostrando una notevole resilienza di fronte alle sfide emergenti.

Una delle chiavi del successo è stata l'adozione di strategie proattive: il 66% delle aziende ha dovuto modificare le proprie strategie di approvvigionamento di materie prime, mentre il 50% ha riformulato quelle relative all'energia. Tuttavia, le imprese non si stanno limitando a reagire alle difficoltà attuali ma stanno anche guardando al futuro con investimenti strategici pianificati.

L'analisi ha rivelato che la stragrande maggioranza delle imprese italiane (il 99%) intende investire nei prossimi due anni. Particolarmente significativo è l'interesse per la sostenibilità ambientale, economica e sociale (96%), il rinnovo dei macchinari e delle tecnologie di produzione (93%), e la ricerca e sviluppo di nuovi prodotti (88%). Inoltre, il 75% delle aziende ha in programma di implementare tecnologie basate sull'intelligenza artificiale, indicando un forte impegno verso l'innovazione tecnologica.

Nonostante un contesto di incertezza, la fiducia nel tessuto imprenditoriale italiano rimane robusta, con il 79% degli intervistati che crede nella capacità delle imprese di innovarsi e il 59% nella loro competitività a livello internazionale. Tuttavia, la fiducia nel sistema Italia nel suo complesso è meno diffusa.

Un altro aspetto cruciale emerso dall'analisi è l'importanza del capitale umano. Il 91% degli imprenditori italiani prevede di investire sul personale nei prossimi due anni, con l'obiettivo di aumentare le competenze, trattenere i talenti e garantire la soddisfazione dei lavoratori. Questo investimento si concentrerà sulla formazione e il re-skilling del personale esistente, oltre alla ricerca di nuove risorse e competenze nel mercato.

Tuttavia, nonostante l'ottimismo, le aziende si trovano di fronte a sfide nel trovare personale adeguatamente formato, con oltre l'84% che segnala difficoltà nella ricerca di lavoratori qualificati.

I dati dell'indagine evidenziano anche l'importanza cruciale delle piccole e medie imprese italiane nel tessuto economico e sociale del Paese. L'80% degli italiani riconosce alle PMI un impatto positivo sulla società, considerandole il motore principale dell'economia nazionale.

Inoltre, gli imprenditori italiani sono percepiti come figure chiave nella promozione dell'innovazione e nella creazione di nuovi posti di lavoro. Tuttavia, c'è un crescente desiderio che mostrino maggiore attenzione verso la responsabilità sociale d'impresa e i bisogni della comunità.

In conclusione, nonostante le sfide, la fiducia degli italiani nelle capacità imprenditoriali italiane rimane alta, con un forte attaccamento al Made in Italy riflesso anche nelle scelte di acquisto dei consumatori

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Lun 06 Mag, 2024

I nuovi incentivi 2024 per l’autoimpiego degli under 35

Il DL coesione entrato in vigore il 1° maggio 2024 prevede una dotazione finanziaria di circa 940 mila euro di incentivi per avviare imprese e attività professionali da parte di giovani under 35.

I Beneficiari sono persone giovani fino a 35 anni in condizioni di svantaggio, ossia in condizioni di marginalità, di vulnerabilità sociale e di discriminazione, inoccupati, inattivi e disoccupati; persone con disabilità, detenuti o ex-detenuti, migranti, persone della comunità rom, ecc.

Sono finanziabili attività professionali, lavoro autonomo o società.

Per in centro-nord è previsto un Voucher di massimo 30.000€ per acquisto di beni, strumenti e servizi per l’avvio dell’attività, elevabile a 40.000€ nel caso di beni e servizi innovativi, tecnologici e digitali o diretti a sostenere al sostenibilità ambientale o il risparmio energetico ed un contributo a fondo perduto:

·       65% per investimenti a fino a 120.000€

·       60% per investimenti tra 120.000€ e 200.000€

Per il sud è previsto un Voucher di massimo 40.000€ per acquisto di beni, strumenti e servizi per l’avvio dell’attività, elevabile a 50.000e nel caso di beni e servizi innovativi, tecnologici e digitali o diretti a sostenere al sostenibilità ambientale o il risparmio energetico ed un contributo a fondo perduto:

·       75% per investimenti a fino a 120.000€

·       70% per investimenti tra 120.000€ e 200.000€

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Lun 06 Mag, 2024

Aprirsi al futuro: opportunità e sfide dell'open innovation

Lunedì 13 maggio 2024 dalle ore 10.00 alle ore 13.00
c/o BINP Boosting Innovation in Poliba in via Orabona 4 a Bari.

L’Open Innovation è un approccio strategico che implica collaborazione e scambio di idee, conoscenze e risorse tra organizzazioni interne ed esterne, come aziende, università, istituti di ricerca, startup e comunità di sviluppatori, al fine di generare innovazione.

Programma:

Saluti istituzionali; 

L’Open Innovation in Italia; 

Come trasformare un Proof of Concept (PoC) in un prodotto industriale, criticità e punti di attenzione per le aziende e per le startup;

Open innovation: cosa accade in Puglia? Iniziative a favore delle startup in Puglia; 

Il Disegno di Legge regionale sulle “Misure di promozione in materia di Innovazione aperta”;  

L’open innovation in concreto: esperienze “pugliesi” di collaborazione tra imprese e startup;

Sessione Q&A.

 

Per partecipare occorre registrarsi compilando [questo form] entro venerdì 10 maggio (ore 12.00) e fino ad esaurimento dei posti disponibili.

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Lun 06 Mag, 2024

Webinar: parlare in pubblico - giovedi’ 9 maggio

“Formiamoci”, un ciclo di webinar gratuiti per le imprese rosa, il progetto formativo del Comitato per l’Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio Frosinone Latina .

Il secondo tema che verrà affrontato sarà :

DONNE IN AZIONE: UN VIAGGIO NELL’EMPOWERMENT FEMMINILE

PARLARE IN PUBBLICO – giovedì 6 maggio 2024 (dalle ore 14.00 alle ore 16.00)

https://forms.gle/EdA2X3WgtTaW6K2G8

Relatore Dott. Paolo Leomanni

Modalità online 

Obbligatoria l’iscrizione  al seguente link:https://forms.gle/EdA2X3WgtTaW6K2G8

 

 

 

Per ulteriori informazioni:

dott.ssa Federica Foglietta
Tel.0775 275274 – federica.foglietta@frlt.camcom.it

dott.ssa Simonetta Ceccarelli
Tel.0775 275268 – s.ceccarelli@informare.camcom.it

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Mer 08 Mag, 2024

Seminario: "Competitività e sostenibilità: è possibile? I vantaggi competitivi di un’impresa sostenibile"

9 maggio 2024, dalle 17.00 alle 18.30, Tecnopolo di Ferrara in via G. Saragat, 13 - Ferrara.

L'evento organizzato dal Tecnopolo di Ferrara e da CNA Ferrara, rappresenta il primo appuntamento dell'iniziativa "Maggio della sostenibilità" volta a sensibilizzare le imprese del territorio sull’importanza di ricorrere a strategie sostenibili e sull’adozione di un modello di business che rispetti i criteri ESG.

Il seminario sarà dedicato ai vantaggi competitivi di un’impresa sostenibile con la presentazione di best practices nazionali ed europee.

Al termine dell’incontro è prevista la visita al laboratorio dell’Unità di Ricerca Applicazioni e gestioni delle energie rinnovabili per la climatizzazione ambientale del Teknehub.

Clicca qui per programma e iscrizione


 

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Lun 06 Mag, 2024

Investire al Sud - Resto al sud 2.0

In arrivo nuovi incentivi all'autoimprenditorialità

Previste specifiche azioni a sostegno dell’avvio di attività imprenditoriali e libero-professionali. 

Sono ammesse al finanziamento le iniziative economiche finalizzate all’avvio di attività imprenditoriali e libero-professionali, in forma individuale o collettiva, ivi comprese quelle che prevedono l’iscrizione ad ordini o collegi professionali.

BENEFICIARI

a) persone giovani di età inferiore ai trentacinque anni;

b) persone disoccupate da almeno dodici mesi;

c) persone in condizioni di marginalità, vulnerabilità sociale e discriminazione, come definiti dal Piano nazionale giovani, donne e lavoro;

d) persone inattive, come definite dal Piano nazionale giovani, donne e lavoro;

e) donne inoccupate, inattive e disoccupate;

f) disoccupati beneficiari di ammortizzatori sociali destinatari delle misure del programma di politica attiva Garanzia di occupabilità dei lavoratori GOL.

SPESE AMMISSIBILI

Fra le spese ammissibili, quelle di maggiore rilevanza riguardano interventi di sostegno all’investimento, consistenti nella concessione di incentivi per l’avvio delle attività ammesse da parte dei beneficiari di cui sopra.

INCENTIVI

  • Un voucher di non soggetto a rimborso, per l’acquisto di beni, strumenti e servizi per un importo massimo di €40.000,00; Nel caso di acquisto di beni e servizi innovativi, tecnologici e digitali o di beni diretti ad assicurare la sostenibilità ambientale o il risparmio energetico, l’importo massimo del voucher è di €50.000,00;
  • Un aiuto in regime de minimis per programmi di spesa di valore massimo di €120.000,00, consistente in un contributo a fondo perduto fino al 75% per l’avvio delle attività ammesse;
  • Un aiuto in regime de minimis per programmi di spesa superiori a €120.000,00 e fino ai €200.000,00, consistente in un contributo a fondo perduto fino 70% per l’avvio delle attività ammesse;
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Lun 06 Mag, 2024