Professionista forfettario che lavora nella propria abitazione
Ai sensi dell’art. 1 Legge 190/2014, comma 73, questi contribuenti sono tenuti a rispettare gli obblighi individuati dal provvedimento di approvazione dei modelli di dichiarazione.
Per quanto riguarda i lavoratori autonomi, occorre fornire le informazioni richieste dal modello redditi, ovvero l’ammontare delle spese sostenute nell’anno per:
- servizi telefonici compresi gli accessori;
- consumi di energia elettrica;
- carburanti e lubrificanti per gli autoveicoli.
L’Agenzia delle Entrate ha ribadito che restano validi i chiarimenti forniti con le datate Circolare 10/E/2016, punto 4.2.3, e Circolare 24/E/2016 paragrafo 10 precisando che solo i costi documentati da fatture ricevute (IVA inclusa) e gli eventuali promiscui, individuati con le medesime modalità, sono considerati al 50%.
Quindi: spese telefonia mobile: 50% - luce abitazione (uso promiscuo): 50% - carburante autovetture, dato che si devono rilevano solo le spese documentate da fattura, si ritiene non debba essere indicato nulla.
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