Sicilia

La nuova codifica ATECO 2025

Webinar per le imprese e i professionisti

La riclassificazione e il nuovo servizio di rettifica ATECO 2025: il webinar èdedicato a imprese, professionisti e associazioni per scoprire cosa comporta l'adozione della nuova codifica Ateco 2025 nel Registro Imprese.

Sarai informato sulle modalità di riclassificazione delle attività che, dal 1 aprile 2025, saranno avviate per tutte le imprese.

Il webinar è gratuito ma è richiesta la registrazione.

Per maggiori informazioni https://ctrgsr.camcom.gov.it/it/blog/webinar-imprese-e-professionisti-la-nuova-codifica-ateco-2025-la-riclassificazione-e-il-nuovo

 

 

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Mer 09 Apr, 2025

APRILE 2025: le attività di orientamento e formazione offerte dalla piattaforma SNI

Un calendario di attività nel mese di aprile 2025 da non perdere, con nuove date per gli incontri di formazione e orientamento per facilitare il percorso di creazione di una giovane impresa.

Questi incontri di primo orientamento e formazione hanno l’obiettivo di far riflettere i partecipanti su cosa significa diventare imprenditore, fornendo le prime informazioni per analizzare e definire la propria idea d’impresa e per aiutare a non commettere gli errori più comuni in fase di avvio di impresa. 

Dieci appuntamenti fino a fine giugno per aiutarti a realizzare il tuo sogno imprenditoriale.

Link https://sni.unioncamere.it/orientamento-e-formazione?field_ev_sezione_target_id=All

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Lun 07 Apr, 2025

Moda - Agevolazioni per le imprese della filiera di trasformazione delle fibre tessili naturali e della concia della pelle

Termini e le modalità di presentazione delle domande di agevolazione inerenti la valorizzazione della filiera di trasformazione delle fibre tessili naturali e di concia della pelle, con particolare attenzione alla certificazione della loro sostenibilità.

Le domande per gli incentivi potranno essere inviate a partire dalle ore 12.00 del 3 aprile e fino alle ore 12.00 del 3 giugno 2025  allo Sportello Online di  Invitalia, soggetto gestore della misura per conto del Ministero.

Il provvedimento fa seguito all’adozione del D.M. 10 dicembre 2024 e al rifinanziamento della misura in Legge di Bilancio 2025.

Le risorse assegnate alla misura sono pari a 30.042.500,00 al netto degli oneri di gestione (30.500.000 lordi) di cui circa 20 milioni destinati alla concessione di contributi a fondo perduto e oltre 10 milioni per la concessione di finanziamenti agevolati.

Le linee di intervento della misura rivolta alle MPMI operanti nei settori del tessile (codice ATECO 13) e della concia del cuoio (codice ATECO 15.11) riguardano:

  • "Crescita e innovazione" con investimenti finalizzati all’aumento della capacità produttiva, nel rispetto dei criteri di sostenibilità ambientale e riduzione degli sprechi e certificati da soggetti qualificati;
  • "Sostenibilità ambientale" con l’acquisizione di beni strumentali, certificazioni ambientali di prodotto e di processo, utilizzo di fibre tessili di origine naturale e di materiali provenienti da processi di riciclo e di scarto di lavorazioni.

Per maggiori informazioni è possibile consultare la sezione "Rafforziamo le imprese" del sito https://www.invitalia.it/  o chiamare il numero verde gratuito 800 77 53 97
 

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Lun 07 Apr, 2025

Sostegno per l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili nelle Pmi

Agevolazioni per impianti fotovoltaici e minieolici.

A partire dalle ore 12 di venerdì 4 aprile 2025 le imprese potranno presentare domanda di accesso alle agevolazioni per il sostegno ai programmi di investimento finalizzati all’autoproduzione di energia elettrica ricavata da impianti solari fotovoltaici o minieolici, per l’autoconsumo immediato e per sistemi di accumulo/stoccaggio dell’energia dietro il contatore per autoconsumo differito.

Con decreto direttoriale del 14 marzo 2025 sono disciplinate le modalità di accesso ai fondi destinati al sostegno di programmi di investimento coerenti con le finalità della Misura 7, Investimento 16 – Sostegno per l'autoproduzione di energia da fonti rinnovabili nelle PMI, finanziato con risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR).

Il decreto disciplina, altresì, gli schemi di presentazione della domanda di agevolazione nonché l’ulteriore documentazione utile allo svolgimento dell’attività istruttoria e gli ulteriori elementi atti a definire i criteri di ammissibilità.

Le domande di agevolazioni dovranno essere presentate all’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa S.p.A. – Invitalia, soggetto gestore della misura. Le risorse destinate alla misura sono 320 milioni di euro, di cui il 40% riservato alle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia e un altro 40% alle micro e piccole imprese. 

La domanda di agevolazione deve essere presentata esclusivamente in formato elettronico, utilizzando la piattaforma informatica messa a disposizione nella sezione dedicata del sito internet del Soggetto Attuatore, a partire dalle ore 12.00 del giorno 4 aprile 2025 e fino alle ore 12.00 del giorno 5 maggio 2025.


 

Tipologia
Regione

Transizione industriale

Nuove opportunità di finanziamento

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), in collaborazione con Invitalia, ha lanciato una nuova opportunità di finanziamento per le imprese italiane, con l’obiettivo di supportare il processo di transizione industriale verso una produzione più sostenibile ed efficiente.

Il Fondo per il sostegno alla transizione industriale  prevede contributi a fondo perduto per le imprese che intendono investire in:

  • Efficienza energetica
  • Sostenibilità e ottimizzazione delle risorse
  • Economia circolare e riduzione delle emissioni

Con una dotazione complessiva di 400 milioni di euro, il fondo prevede che il 40% delle risorse siano destinate alle imprese del Mezzogiorno, promuovendo così un supporto mirato alle aree del Paese che necessitano di un impulso maggiore nella transizione ecologica.

Le domande potranno essere presentate esclusivamente tramite la piattaforma online di Invitalia. La graduatoria finale, con l’elenco delle imprese beneficiarie, sarà pubblicata entro il 30 maggio 2025.

Per maggiori dettagli:

Pagina dedicata sul sito di Invitalia

Pagina dedicata sul sito del MIMIT

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Lun 07 Apr, 2025

Certificazione della parità di genere: contributi per Pmi e professionisti

Beneficiari delle agevolazioni rese disponibili con il nuovo avviso sono tutti i soggetti in possesso di Partita Iva operanti in Italia.

Possono essere presentate  fino alle ore 16:00 del 18 aprile 2025  le domande di contributo per l’ottenimento della certificazione della parità di genere,  attraverso il sistema restart.infocamere.it, accedendo con SPID/CIE/CNS. 

Sono previste due linee di agevolazioni:

a) assistenza tecnica e accompagnamento; è prevista l’assegnazione di un contributo per ciascun soggetto (imprese e professionisti) fino a 2.500 euro, sotto forma di servizi finalizzati a trasferire ai beneficiari della misura competenze specialistiche e strategiche per la certificazione della parità di genere;

b) rilascio della certificazione; è prevista l’assegnazione di contributi fino a 12.500 euro sotto forma di servizi di certificazione  erogati dagli Organismi di Certificazione iscritti nell’apposito Elenco.

Maggiori informazioni sul sito https://certificazioneparitadigenere.unioncamere.gov.it/

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Lun 07 Apr, 2025

Quadro Previdenziale per i Content Creator

Dal 1° gennaio 2025 è stato introdotto il nuovo codice ATECO 73.11.03, relativo alle attività di influencer marketing e content creator.

L’INPS, con la circolare n. 44 del 19 febbraio 2025, ha fornito indicazioni relative al trattamento previdenziale applicabile a coloro che svolgono l’attività di "content creator", ovvero coloro che si occupano dell’elaborazione di contenuti scritti, immagini, registrazioni video, audio o contenuti prodotti in diretta, che sono resi disponibili attraverso piattaforme digitali di connessione sociale.

Questa categoria professionale include  la figura dell’influencer, la cui notorietà maturata presso gli utenti delle piattaforme digitali ne fa un soggetto in grado di orientare opinioni e tendenze del pubblico. 

 

Per maggiori informazioni: https://www.inps.it/it/it/inps-comunica/atti/circolari-messaggi-e-normativa/dettaglio.circolari-e-messaggi.2025.02.circolare-numero-44-del-19-02-2025_14835.html

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Lun 07 Apr, 2025

Al via il Bonus ZES per l’assunzione di over 35 nel Mezzogiorno

Incentivo ZES – Agevolazione per le imprese del Sud Italia

L’agevolazione ZES (Zone Economiche Speciali) è rivolta alle aziende del Mezzogiorno che assumono a tempo indeterminato lavoratori over 35 disoccupati da lungo tempo.

Il decreto attuativo del 7 gennaio 2025, firmato dal Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali e dal Ministro dell’Economia e delle Finanze, è stato pubblicato oggi e definisce le condizioni per l’applicazione dell’esonero totale dai contributi previdenziali (ad eccezione dei premi INAIL).

Agevolazione prevista:

Durata: esonero contributivo per 2 anni;

Importo massimo: fino a 650 euro mensili per ogni lavoratore assunto.
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Gio 27 Mar, 2025

Nuove Imprese Tasso Zero Incentivi fino al 90% per l'avvio di nuove imprese giovanili e femminili

Chi può beneficiare della misura?
La misura si rivolge a micro e piccole imprese su scala nazionale, composte prevalentemente da giovani tra i 18 e i 35 anni o da donne di qualsiasi età.
Le aziende ammissibili devono avere una struttura societaria in cui almeno il 51% sia detenuto da giovani under 35 e/o da donne, sia in termini di numero di componenti che di quote di capitale sociale. Ad esempio, una società composta esclusivamente da un uomo over 35 e una donna o un uomo under 35 non è idonea, a meno che non sia presente un terzo socio con i requisiti richiesti.
Sono ammesse al finanziamento le imprese costituite da un massimo di 5 anni, con modalità differenziate:
Imprese costituite da non più di 3 anni;
Imprese costituite da almeno 3 e non oltre 5 anni.
Anche le persone fisiche possono presentare domanda, a condizione che si impegnino a costituire l’impresa dopo l’eventuale approvazione della richiesta.
Incentivi
Quali sono le agevolazioni disponibili?
La misura offre una combinazione di finanziamenti a tasso zero e contributi a fondo perduto per progetti con un importo massimo di spesa pari a 3 milioni di euro, coprendo fino al 90% delle spese totali ammissibili.
Le imprese possono richiedere l’agevolazione per:
Avviare nuove attività;
Ampliare, diversificare o trasformare attività già esistenti.
Il rimborso dei finanziamenti avviene in 10 anni a tasso zero.
Garanzie richieste:
Nessuna garanzia per finanziamenti fino a 250.000 euro;
Privilegio speciale per i finanziamenti superiori a 250.000 euro;
Ipoteca obbligatoria per progetti che prevedono l’acquisto di immobili.
Tempistiche di attuazione
I progetti devono partire successivamente alla presentazione della domanda;
L’investimento deve essere completato entro 24 mesi dalla firma del contratto di finanziamento.
Tipologie di finanziamento
La misura prevede due linee di intervento, con programmi di spesa e regimi di aiuto differenti:
Per imprese costituite da non più di 3 anni;
Per imprese attive da almeno 3 e non oltre 5 anni.
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Gio 27 Mar, 2025

SIMEST Transizione digitale e sostenibile delle imprese Finanziamenti agevolati fino a 5 milioni e Contributi a fondo perduto fino a 100mila euro

Chi può accedere all’agevolazione?
Il bando si rivolge a tutte le imprese, con particolare attenzione a Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI).
Possono inoltre beneficiare del finanziamento:
PMI appartenenti a filiere produttive strategiche;
Imprese con interessi economici nei Balcani Occidentali;
Aziende situate nei territori colpiti dalle alluvioni avvenute a partire dal 1° maggio 2023;
Imprese orientate al rafforzamento patrimoniale per favorire la loro competitività internazionale.
Incentivi
Quali sono le opportunità di finanziamento previste dal bando?
Finanziamento agevolato
Caratteristiche:
Durata: 6 anni, di cui 2 anni di pre-ammortamento.
Tasso agevolato: utilizzabile fino al 50% per sostenere investimenti mirati alla Transizione Digitale e/o Transizione Ecologica. Il restante 50% può essere destinato al rafforzamento patrimoniale dell’impresa.
Questa quota può aumentare fino a:
70% dell’importo deliberato per le imprese che hanno subito un aumento dei costi energetici pari almeno al 100% o che vantano un fatturato export pari ad almeno il 20% al momento della domanda;
80% per le imprese con interessi nei Balcani Occidentali;
90% per le aziende localizzate nei territori alluvionati indicati nell’Allegato I del Decreto Legge n. 61/2023.
Importo finanziabile
L’importo massimo che l’impresa può richiedere è pari al valore più basso tra:
35% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due bilanci (voce A1 del conto economico)
Fino a:
€ 500.000 per le Microimprese;
€ 2.500.000 per le PMI e PMI innovative;
€ 5.000.000 per le altre imprese.
Importo minimo richiedibile: € 10.000.
Contributo a fondo perduto
Le imprese richiedenti possono ottenere un contributo a fondo perduto pari a:
Fino al 10% dell’importo complessivo agevolato, con un limite massimo di € 100.000;
Tale incentivo viene concesso se l’azienda soddisfa i requisiti previsti dal bando.
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Gio 27 Mar, 2025