Imprenditoria Giovanile

Guida “Fai la SCELTA GIUSTA”

Guida “Fai la SCELTA GIUSTA”

Vuoi sapere i maggiori trend occupazionali?
Ti chiedi quali siano le competenze più richieste?

"FAI LA SCELTA GIUSTA", uno strumento di Orientamento ideato dalla CCIAA Riviere di Liguria che mette in luce i fabbisogni occupazionali e professionali delle imprese, collegandoli ai diversi percorsi di studio.

La Guida uscirà a dicembre 2023 e sarà dedicata alle province di Savona, Imperia e La Spezia

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Mar 05 Dic, 2023

Bando sottomisura 3.2 – Sostegno attività di informazione e promozione, svolte da associazioni di produttori nel mercato interno

Data chiusura: 29 Dicembre 2023

sono ammessi a beneficiare del sostegno, sia per progetti di informazione che di promozione, i raggruppamenti di produttori agricoli della Liguria (di seguito RPA) che includono agricoltori in attività (art. 9 del Reg. UE n. 1307/2013) partecipanti ad un sistema di qualità, sostenuto dalla sottomisura M03.01 del Psr, indipendentemente dalla presentazione di domande di adesione alla medesima sottomisura.

I raggruppamenti di produttori agricoli sono intese come gruppi di produttori in qualsiasi forma costituiti purché prevista dall'ordinamento giuridico italiano.

Sono escluse le organizzazioni professionali e interprofessionali.

Per maggiori info consultare il link: https://www.regione.liguria.it/home-page-agricoltura/item/39386-informazione-promozione-mercato-interno.html

 

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Mar 05 Dic, 2023

Hai tra i 18 ed i 29 anni ed hai già un’impresa avviata?

Consulta le agevolazioni promosse per te dalla Regione Liguria

Le domande possono essere presentate dai soggetti indicati dal Bando allegato in forma di:

 a) imprese individuali, società di persone, società cooperative, cooperative sociali, associazioni professionali e Società tra professionisti, costituite da non più di 12 mesi rispetto alla data di presentazione della domanda, purché inattive;

 b) imprese individuali, società di persone, società cooperative, cooperative sociali non ancora costituite, a condizione che si costituiscano entro il termine di 60 giorni dalla data del ricevimento del provvedimento di ammissione 

 c) lavoratori autonomi che svolgono attività professionale con partita IVA attiva e non movimentata da non più di 12 mesi rispetto alla data di presentazione della domanda o da aprire entro il termine di 60 giorni dalla data di ricevimento del provvedimento di ammissione. Le forme societarie ed associative sopra elencate, devono essere costituite da persone fisiche e avere sede operativa sul territorio della Regione Liguria

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Mar 05 Dic, 2023

Conosci Filse?

Sei già o vuoi diventare un imprenditore? Scopri i bandi promossi da Filse

Filse è il soggetto tecnico che supporta e assiste la Regione Liguria e gli altri enti territoriali nella progettazione, definizione e attuazione degli interventi a sostegno del tessuto economico regionale.

Filse infatti, supporta con adeguate risorse finanziarie, progettuali e organizzative le iniziative imprenditoriali e produttive che promuovono il territorio ligure. L’azione di FI.L.S.E. si riferisce in particolare al supporto tecnico-operativo, alle politiche di riqualificazione ambientale e al sostegno dello sviluppo economico, alla gestione e programmazione di strumenti finanziari pubblici per le PMI liguri e i soggetti pubblici, alla definizione di un’architettura istituzionale, regolamentare e gestionale della nuova strategia di innovazione e ricerca ed al costante sviluppo di progetti e servizi tesi a sostenere ogni comparto dell’economia produttiva ligure.

 

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Mar 05 Dic, 2023

Incubatore d’Impresa di Bergamo Sviluppo: conosciamo la startup LymphaeLab Cosmetica

Servizi innovativi per la cosmesi

La startup innovativa LymphaeLab Cosmetica è specializzata nella ricerca e sviluppo di cosmeceutici ad elevata funzionalità per il trattamento cosmetico della cute e nell’erogazione di servizi innovativi correlati al settore cosmetico. Il laboratorio offre un servizio di sviluppo completo; ogni fase di sviluppo e produzione è gestita secondo precise procedure, che consentono di ottenere prodotti sicuri e con alti standard qualitativi. Diverse le forme cosmetiche realizzate nel laboratorio: detergenti, gel a base acqua o olio, tonici, emulsioni acqua in olio o olio in acqua, ecc. Le formulazioni derivano da ingredienti prevalentemente di origine vegetale e biologici, utilizzando attivi di elevata qualità e purezza.

Scopri di più

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Mar 05 Dic, 2023

Umbria: Myself Plus 2023 - Avviso a sostegno delle nuove iniziative imprenditoriali

Apertura termini presentazione domande

A partire dalle ore 10:00 del 6 dicembre 2023 e fino alle ore 12:00 del 31 gennaio 2024 accedendo al servizio raggiungibile all’indirizzo http://puntozero.elixforms.it, sarà possibile presentare le domande di partecipazione al Bando Myself Plus 2023.

 

Con questo intervento la Regione Umbria intende promuovere lo sviluppo dell’imprenditoria in un sistema integrato di sostegno al lavoro compresa l’autoimprenditorialità.

E’ finalizzato al sostegno finanziario delle piccole e medie imprese da costituire entro 90 giorni dalla comunicazione di accoglimento o già costituite non prima del 1° febbraio 2023 nella forma di società commerciali, società cooperative,, imprese individuali, lavoratori autonomi titolari di partita IVA, società tra professionisti iscritti ad albi professionali.

Non sono ammissibili le domande di imprese che rappresentino la mera continuazione di attività preesistente sotto diversa e/o nuova forma giuridica, né che siano state costituite a seguito di fusione, cessione/affitto d'azienda o ramo d'azienda di società già esistente.

Sono finanziabili i progetti imprenditoriali rientranti nella produzione di beni, fornitura di servizi, commercio, anche in forma di franchising, artigianato.

Il testo integrale del Bando è pubblicato nella pagina https://www.sviluppumbria.it/-/myself-plus-2023-avviso-a-sostegno-delle-nuove-iniziative-imprenditoriali-per-l-autoimpiego-e-la-creazione-d-impresa

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Lun 04 Dic, 2023

Varese e le imprese giovanili

Le imprese giovanili in provincia di Varese sono il 9% delle attive

Le imprese giovanili in provincia di Varese, a fine 2022, sono 5.257 pari al 9% delle imprese attive del territorio. L’incidenza delle imprese giovanili, dopo il calo dovuto alla pandemia, è tornata a crescere nel 2022 superando la media lombarda (8,4%) e in linea con quella nazionale (9%).

Il dato del I semestre 2023 indica un nuovo calo delle imprese giovanili (4.909), ma non modifica in modo rilevante sia il peso sul totale delle imprese varesine sia il confronto a livello regionale e nazionale. Analizzando i settore economici, le imprese giovanili si concentrano principalmente nei settori dei lavori di costruzione, del commercio al dettaglio e dei servizi di ristorazione. Il 50% delle imprese giovanili si concentra prevalentemente in 12 Comuni. Negli ultimi 5 anni il saldo iscrizioni-cessazioni resta sempre positivo e sostanzialmente stabile.

L'approfondimento è disponibile sul portale della Camera di Commercio di Varese Osserva - il primo osservatorio online dell'economia  varesina.

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Lun 04 Dic, 2023

Seminari di primo orientamento all’avvio di impresa e specialistici

Sono disponibili sulla piattaforma SNI - Servizio Nuove Imprese due incontri gratuiti, di orientamento alla creazione di impresa: “Mettersi in proprio”, ed uno specialistico per “L’analisi di mercato: dalla segmentazione alla brand positioning”.

 

Per un primo orientamento a fare impresa, a partire dalle attitudini personali dell’aspirante imprenditore:

12/12/2023 | 14:30 - 16:30 - METTERSI IN PROPRIO: Seminario di primo orientamento

Accedi e iscriviti>>> https://sni.unioncamere.it/eventi/mettersi-proprio-seminario-di-primo-orientamento-0

Il programma prevede:

- percorso logico al mettersi in proprio;

- indicazioni per la redazione del proprio piano d’impresa, strumento indispensabile per accedere alle agevolazioni finanziarie, ma soprattutto per pianificare adeguatamente una nuova attività che possa nascere e crescere “sana” e competitiva;

- procedure burocratiche e amministrative per avviare una nuova iniziativa imprenditoriale o di lavoro autonomo;

- vantaggi e svantaggi delle varie tipologie di forma giuridica al fine di orientare i partecipanti nella scelta della forma più adatta all’attività che si intende avviare.

Chiusura iscrizioni: 11/12/2023 - 11:00

 

Per approfondire gli aspetti caratteristici del percorso imprenditoriale dall’idea di impresa:

14/12/2023 | 15:30 - 17:30 - “L'ANALISI DI MERCATO: DALLA SEGMENTAZIONE ALLA BRAND POSITIONING”: Seminario di prima sensibilizzazione di carattere specialistico 

Accedi e iscriviti>>> https://sni.unioncamere.it/eventi/seminario-di-prima-sensibilizzazione-di-carattere-specialistico

Chiusura iscrizioni: 14/12/2023 - 14:30

 

Inoltre, è sempre possibile prenotare un COLLOQUIO ONLINE di primo orientamento ed informazione al percorso imprenditoriale. Visita la pagina seguente e scegli la data e l’orario che preferisci. 

Vi ricordiamo che il Servizio Territoriale della Camera di commercio Chieti Pescara è attivo dalle ore 9:00 alle ore 12:00 dal lunedì al venerdì previo appuntamento da prendere via email all’indirizzo: servizionuoveimprese@chpe.camcom.it

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Lun 04 Dic, 2023
Partiva IVA minorenni

Aprire la partita IVA da minorenni si può

I minorenni possono aprire la partita IVA per alcune attività, con o senza l’emancipazione. Devono presentare la domanda alla Camera di Commercio e seguire le regole fiscali e contabili.

Molti giovani hanno il desiderio di avviare una propria attività imprenditoriale, ma si chiedono se sia possibile aprire la partita IVA da minorenni. La risposta è sì, ma con alcune limitazioni e condizioni.

Innanzitutto, bisogna distinguere tra i minorenni emancipati e i minorenni non emancipati. 

I minorenni emancipati sono quelli che hanno compiuto 16 anni e che hanno ottenuto l’emancipazione dal giudice tutelare, in seguito a matrimonio, diploma, lavoro dipendente o autorizzazione dei genitori. 

I minorenni non emancipati sono quelli che non hanno ancora compiuto 16 anni o che non hanno ottenuto l’emancipazione.

I primi possono aprire la partita IVA senza alcun vincolo, come se fossero maggiorenni. Possono quindi svolgere qualsiasi attività commerciale, artigianale o professionale, con le stesse regole e gli stessi obblighi fiscali e contabili dei maggiorenni.

I minorenni non emancipati, invece, possono aprire la partita IVA solo per svolgere attività artistiche, intellettuali, sportive o di spettacolo, purché abbiano il consenso dei genitori o del tutore. In questo caso, la partita IVA è intestata al minore, ma la responsabilità fiscale e contabile è dei genitori o del tutore, che devono tenere la contabilità e versare le imposte.

Per aprire la partita IVA, sia i minorenni emancipati che i minorenni non emancipati devono presentare la domanda di iscrizione al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio competente, allegando la documentazione richiesta, tra cui il codice fiscale, il documento di identità, il certificato di residenza e il consenso dei genitori o del tutore, se necessario. La domanda può essere presentata online, tramite il portale [Impresa.italia.it], o tramite un intermediario abilitato, come un commercialista o un consulente del lavoro.

Aprire la partita IVA da minorenni si può, ma richiede una buona dose di impegno, responsabilità e consapevolezza. Per questo, è importante valutare bene i pro e i contro di questa scelta, confrontarsi con i propri genitori o tutori e chiedere il parere di un esperto, che possa guidare il giovane imprenditore nel suo percorso.

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Ven 01 Dic, 2023
Young Founders

Young founders: come diventare imprenditori a 16 anni

Le storie e i consigli di alcuni giovani fondatori italiani e europei che hanno creato startup di successo.

L’età non è un limite per chi ha una buona idea e la voglia di realizzarla. In Europa, ci sono molti giovani che hanno lanciato le loro startup prima di compiere 20 anni, dimostrando di avere talento, creatività e determinazione. Alcuni di loro sono diventati dei casi di successo, raccogliendo milioni di euro di finanziamenti e scalando i mercati internazionali.

Ma come si fa a diventare imprenditori a 16 anni? Quali sono le sfide e le opportunità che si incontrano? Quali sono le storie e i consigli di chi ce l’ha fatta? Per rispondere a queste domande, abbiamo raccolto le testimonianze di alcuni young founders italiani e europei, che ci hanno raccontato il loro percorso e le loro ambizioni.

Tra i giovani imprenditori italiani, spicca la figura di Matteo Achilli, fondatore di Egomnia, una piattaforma online che mette in contatto studenti e aziende. Matteo ha iniziato a lavorare al suo progetto quando aveva 16 anni, ispirato dalla sua esperienza di studente universitario. Oggi, a 27 anni, ha raccolto oltre 5 milioni di euro di investimenti e ha oltre 1,5 milioni di utenti registrati. Il suo consiglio per i giovani che vogliono fare impresa è di non avere paura di sbagliare e di cercare sempre di imparare dalle proprie esperienze.

Un altro esempio di young founder italiano è Federico Cia, fondatore di Pigro.ai, una startup che offre soluzioni di intelligenza artificiale per automatizzare i processi aziendali. Federico ha fondato la sua startup a 19 anni, dopo aver vinto una borsa di studio per partecipare al programma di accelerazione di Founder Institute. Oggi, a 22 anni, ha raccolto oltre 2 milioni di euro di finanziamenti e ha clienti come Enel, Vodafone e Unicredit. Il suo consiglio per i giovani che vogliono fare impresa è di essere curiosi, appassionati e di circondarsi di persone competenti e motivate.

Tra i giovani imprenditori europei, possiamo citare alcuni esempi di successo tratti dall’articolo 10 young founders taking Europe’s startup scene by storm! pubblicato da EU-Startups. Tra questi, troviamo Josephine Philips, fondatrice di Sojo, una startup che offre un servizio di riparazione e modifica di abiti a domicilio, con l’obiettivo di rendere la moda più sostenibile e circolare. Josephine ha fondato la sua startup a 24 anni, dopo aver lavorato per Depop, e ha raccolto 2,2 milioni di euro di finanziamenti.

Un altro esempio di young founder europeo è Sami Osman, fondatore di Quartr, una startup che facilita l’accesso alle informazioni finanziarie delle aziende. Sami ha fondato la sua startup a 21 anni, dopo aver conosciuto i suoi co-fondatori su Twitter, e ha raccolto 1,5 milioni di euro di finanziamenti.

Queste storie dimostrano che è possibile diventare imprenditori a 16 anni, se si ha una visione, una passione e una capacità di adattamento. Tuttavia, non bisogna dimenticare che fare impresa richiede anche molta fatica, sacrificio e resilienza. Per questo, è importante avere il supporto di mentor, investitori, partner e clienti che credono nel proprio progetto e che possono aiutare a superare le difficoltà. Inoltre, è fondamentale avere una formazione adeguata, sia tecnica che manageriale, che permetta di acquisire le competenze necessarie per gestire una startup. Infine, è essenziale avere una rete di contatti e di relazioni che possano aprire nuove opportunità e favorire la crescita del proprio business.

 

Per approfondimenti:

 

https://youngfoundersschool.com/ 

 

 

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Ven 01 Dic, 2023