Storie di Impresa - Aliara Vini
Tradizione familiare, innovazione e sostenibilità nel cuore dell’Umbria
Nel 2001, una scelta di vita ha dato inizio a una storia di passione per la terra: quella dei genitori e dello zio di Alice Cesarini e Chiara Cesarini, oggi alla guida di Aliara Vini, un’impresa vitivinicola che unisce genio creativo, tecnologia e rispetto per l’ambiente.
A Bastardo, hanno progettato una delle cantine più tecnologicamente avanzate d’Europa, dove la chimica di sintesi lascia spazio a un lavoro manuale meticoloso e alla forza della natura: raccolta a mano, selezione accurata dei grappoli e uso minimo di interventi esterni.
Il passaggio generazionale è avvenuto nel segno del dialogo e del rispetto reciproco: grazie a una visione condivisa e alla valorizzazione delle differenze, l’innovazione continua ad avanzare. Tra le nuove opportunità colte spiccano pratiche sostenibili – come l’introduzione di etichette con colla vegana – e percorsi di internazionalizzazione, con la partecipazione a fiere estere anche grazie al supporto della Camera di Commercio dell'Umbria.
Il futuro guarda ancora più lontano: l’obiettivo è diventare un’attività a impatto ambientale positivo, trasformando gli scarti di produzione in nuovi prodotti salutistici, in un’ottica di economia circolare e scarto zero.
La storia di Alice e Chiara è stata raccontata nell’ambito del progetto SNI – Servizio Nuove Imprese, promosso da Unioncamere - Unione italiana delle Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura.