E’ possibile sapere ancor prima di avviare un’attività quante tasse un imprenditore individuale dovrà pagare?

Inviato da saverio.primav… il Mar, 04/01/2025 - 11:56

Nel linguaggio comune il termine “tasse” comprende quelle che sono in realtà due distinte forme di imposizione tributaria. Mentre le tasse in senso proprio sono un corrispettivo per un servizio di interesse generale prestato da un ente pubblico (il caso tipico è quello del servizio comunale di raccolta e smaltimento rifiuti per il quale si versa la TARI) che paga solo chi benefici del servizio, le imposte come l’IRPEF sono un prelievo sul reddito: nel caso di un’azienda, sull’utile realizzato. Per cui, mentre per le tasse è possibile determinare in anticipo in maniera abbastanza precisa quanto pagare (per riprendere l’esempio della TARI, gli appositi regolamenti comunali definiscono tariffe commisurate alla dimensione dell’immobile usato dall’impresa e al tipo di attività esercitata), nel caso delle imposte come l’IRPEF l’importo da versare dipende dall’utile ottenuto dall’impresa e da altri elementi quali deduzioni e detrazioni. Solo nel caso del regime forfetario il calcolo è relativamente semplice grazie ai coefficienti di redditività stabiliti dal legislatore (vedi anche ‘Come si calcola l’imposta nel regime forfettario?’ e le altre FAQ sul tema del regime forfettario).

A cura di Saverio Primavera, SNI - Camera di commercio della Basilicata.