PNI - Camera di Commercio di Brescia

Cos’è PNI

Il Punto Nuova Impresa è un servizio gratuito presente in tutte le Camere di Commercio lombarde. È parte del progetto nazionale SNI - Servizio Nuove Imprese di Unioncamere.
Rappresenta il punto di partenza per tutti coloro che vogliono definire e realizzare un’idea imprenditoriale o di lavoro autonomo.

Cosa facciamo

Offriamo un'ampia gamma di servizi mirati e gratuiti di informazione, formazione, orientamento e assistenza personalizzata per lo start-up imprenditoriale:

- Colloqui di orientamento per verificare le motivazioni e le competenze imprenditoriali.

- Informazioni su aspetti amministrativi, legislativi e finanziari connessi all'avvio di un'impresa.

- Strumenti operativi per verificare la fattibilità della propria idea fino alla stesura del Business Plan.

A chi si rivolge

A tutti coloro che vogliono mettersi in proprio, avviando un lavoro autonomo o un'impresa.

Contattaci

Compila il form  e ricevi supporto gratuito per l’avviamento della tua nuova attività.

Informazione e orientamento

- Colloqui di orientamento: il colloquio con il Punto Nuova Impresa ha l'obiettivo di fornire un primo orientamento sugli aspetti collegati all'avvio di impresa, la verifica degli aspetti amministrativi e una valutazione del grado di maturazione del progetto imprenditoriale;

- Workshop gratuiti dedicati ai primi passi per l'avvio di attività di impresa, dedicati alle prime valutazioni per l'apertura di un'attività; 

- Focus tematici su argomenti trasversali all'avvio di impresa quali marketing e comunicazione, tutela della proprietà industriale, innovazione e digitalizzazione; 

- Colloqui con lo specialista: per gli aspiranti/neo imprenditori in fase di progettazione o neo imprese in fase di consolidamento sono a disposizione colloqui individuali con professionisti per chiarire aspetti relativi a tre macroaree:
1. aspetti amministrativi, finanziari, fiscali, tributari e giuslavoristici/contrattualistici
2. aspetti strategici legati al marketing e alla comunicazione
3. orientamento sul rapporto con le banche e sulle possibilità di accesso a bandi di contributi