Imprenditoria Giovanile

Al via “BoostCamp”, progetto di formazione imprenditoriale gratuito di BoostAbruzzo

La Camera di commercio Chieti Pescara invita a partecipare al progetto di formazione imprenditoriale e di sviluppo di idee di impresa di BoostAbruzzo APS, patrocinato da FiRA Finanziaria Regionale Abruzzese.

Il progetto formativo è rivolto a dottorandi, ricercatori e tesisti delle università abruzzesi che hanno un’idea d’impresa da sviluppare e si articola su una serie di 5 sessioni formative, in cui i partecipanti riceveranno una serie di lezioni riguardanti la formazione, sviluppo e consolidamento di idee di impresa, miranti a valorizzare nascenti idee ed innovazioni, di pari passo con le correnti attuali di mercato.

BoostCamp è realizzato con il contributo umano di molteplici professionisti parte essi stessi del network di mentor di BoostAbruzzo, nonché con il supporto tecnico amministrativo del team di BoostAbruzzo.
La Finanziaria regionale provvede, invece, al supporto logistico dell’iniziativa, che verrà ospitata presso la FiRA Station di Pescara (lo spazio di coworking presente all’interno della Stazione Centrale).

I moduli del BoostCamp, che si svolgerà ogni sabato dal 25 Maggio al 29 Giugno, comprendono due diverse tipologie di attività:

  • Didattica frontale: i professionisti del network BoostAbruzzo trattano gli argomenti necessari per lo sviluppo della didattica;
  • Laboratori: i team imprenditoriali interagiscono tra loro (es. con lavori di gruppo, focus group, o similari) supportati dai professionisti.

Le iscrizioni possono essere effettuate compilando il form a questo link fino al 20 maggio 2024.

Per maggiori informazioni, visita anche il sito www.fira.it/boostabruzzo-boostcamp-2024-apertura-24-4-2024chiusura-19-5-2024/

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Ven 17 Mag, 2024

Nuovo appuntamento di IO/IMPRESA sul WORKLIFEHARMONY

20 Maggio
dalle 14:00 alle 16:00

E' un’iniziativa per l’accompagnamento e il supporto all’avvio e allo sviluppo delle imprese femminili e giovanili finanziate nell’ambito dell’Avviso NIDI “Nuove Iniziative di Impresa”, lo strumento di agevolazione della Regione Puglia che sostiene l’autoimpiego di persone che hanno difficoltà ad accedere al mondo del lavoro, come giovani, donne, disoccupati, lavoratori in procinto di perdere il posto, precari e autonomi con partita IVA.

Obiettivo del corso è imparare a fare un’autoanalisi del proprio stato di benessere e armonia per indirizzare le proprie azioni verso obiettivi di vita lavoro in modo sano e sostenibile.
Per partecipare, è necessario iscriversi [a questo link].

 

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Lun 13 Mag, 2024

Imprese giovanili e femminili a Pistoia e Prato

Dati al 31.12.2023

L’imprenditoria giovanile sia a Pistoia che a Prato rappresenta l’8% del totale imprese attive per ciascuna provincia a fine anno 2023. La media toscana è pari al 7,5% del totale imprese attive regionali, la media nazionale l’8,8%.

Nel caso di Pistoia sono 2.182 le imprese giovanili e sono maggiormente rappresentate dai settori commercio al dettaglio, lavori di costruzione specializzati, coltivazione e riproduzione piante. 

A Prato sono invece 2.329 perlopiù nel commercio all’ingrosso, lavori di costruzione specializzati e confezione di articoli di abbigliamento/confezione di articoli in pelle e pelliccia.

Prato esprime il 9% del totale imprese giovanili toscane, Pistoia l’8,4%.

Accedi alle tavole complete delle imprese giovanili

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A fine anno 2023 l’impresa femminile a Prato rappresenta il 25,6% delle imprese attive pratesi mentre a Pistoia rappresenta il 23,2% del totale attive pistoiesi. La media toscana è pari al 24,1% del totale imprese attive regionali mentre la media nazionale si attesta al 22,7%.

Nel caso di Prato sono 7.563 le imprese femminili (il 9,1% del totale imprese femminili toscane) e sono maggiormente rappresentate dai settori confezione di articoli di abbigliamento/confezione di articoli in pelle e pelliccia, commercio all’ingrosso e attività immobiliari. 

A Pistoia invece sono 6.276 (il 7,6% del totale femminili toscane) perlopiù nei settori commercio al dettaglio, servizi alla persona e coltivazioni agricole.

Accedi alle tavole complete delle imprese femminili

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Lun 13 Mag, 2024

DECRETO COESIONE: approvata la bozza in Cdm: in arrivo nuovi finanziamenti

Il decreto coesione è finalizzato ad introdurre una riforma della politica di coesione, secondo quelle che sono le direttiva indicate nella revisione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR).

Tramite il decreto coesione si cercherà di realizzare una strategia unitaria per realizzare gli interventi finanziari di politica di coesione, previsti per gli anni 2021-2027. Il programma di intervento mira a ridurre i divari territoriali, in particolare in alcuni settori quale quello delle risorse idriche, delle infrastrutture per il rischio idrogeologico, della protezione degli ambienti o della gestione di rifiuti e trasporti.

Il programma sarà finanziato con 42 miliardi di euro, di provenienza comunitaria, e 32 miliardi di euro di risorse nazionali, per il solo ciclo che si concluderà nel 2027. Il legislatore intende intervenire su più livelli, in modo tale da creare un coordinamento nelle politiche di coesione delle varie aree del territorio.

I principali interventi del Decreto coesione sono in tema di Autoimprenditorialità. Il decreto prevede l’erogazione di una serie di incentivi e contributi a fondo perduto distinti per area geografica. Tra queste misure possiamo ritrovare oltre ad un voucher da 30 mila euro, destinato a imprese, lavoratori autonomi e professionisti del Centro Nord Italia, è stato rifinanziato anche il programma Resto al sud 2.0. destinato a imprese, lavoratori autonomi e professionisti del Sud Italia, finalizzato a finanziare l’avvio di attività imprenditoriali in forma individuale e collettiva.

L’incentivo erogato in base al programma è di 40 mila euro, che può essere innalzato a 50 mila in alcuni casi, nel caso di beni digitali o destinati al risparmio energetico.

Responsabile SNI Orientamento Taranto

dr.ssa Barbara Saltalamacchia

mail:barbara.saltalamacchia@brta.camcom.it

Tel. 099 7783030

Orari per il pubblico:

dal lunedì al venerdì ore 8.30 - 13.30

solo martedì e giovedì: ore 15-17.30

Gli appuntamenti sono gestiti previo contatto telefonico/mail.

 

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Mer 08 Mag, 2024

Aprirsi al futuro: opportunità e sfide dell'open innovation

Lunedì 13 maggio 2024 dalle ore 10.00 alle ore 13.00
c/o BINP Boosting Innovation in Poliba in via Orabona 4 a Bari.

L’Open Innovation è un approccio strategico che implica collaborazione e scambio di idee, conoscenze e risorse tra organizzazioni interne ed esterne, come aziende, università, istituti di ricerca, startup e comunità di sviluppatori, al fine di generare innovazione.

Programma:

Saluti istituzionali; 

L’Open Innovation in Italia; 

Come trasformare un Proof of Concept (PoC) in un prodotto industriale, criticità e punti di attenzione per le aziende e per le startup;

Open innovation: cosa accade in Puglia? Iniziative a favore delle startup in Puglia; 

Il Disegno di Legge regionale sulle “Misure di promozione in materia di Innovazione aperta”;  

L’open innovation in concreto: esperienze “pugliesi” di collaborazione tra imprese e startup;

Sessione Q&A.

 

Per partecipare occorre registrarsi compilando [questo form] entro venerdì 10 maggio (ore 12.00) e fino ad esaurimento dei posti disponibili.

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Lun 06 Mag, 2024

CALLforAI

Le idee selezionate al programma di formazione e mentoring per trasformarsi in imprese pronte al lancio sul mercato.

La XII callforideas “CALLforAI” di Murate Idea Park mira a ricercare e sostenere idee innovative nell’ambito dell’innovazione digitale e tecnologica, con particolare riferimento alle applicazioni dell’Intelligenza Artificiale.


Gli obiettivi della callMIP sono principalmente tre:
1. Stimolare sul territorio fiorentino la diffusione e conoscenza dell’Intelligenza Artificiale e dei suoi utilizzi rivolta alla cittadinanza e comunque ai non esperti; 
2. Attivare un percorso di formazione imprenditoriale che incentivi lo sviluppo sostenibile e l’economia al fine di creare un vivaio di innovazione che agisca da agente di cambiamento;  
3. Aiutare la nascita di aziende orientate a generare impatto positivo su ambiente, persone e società


Murate Idea Park offre un percorso di 3 mesi, chiamato preincubazione, che vedrà protagoniste le 12 idee di business selezionate da una commissione tecnica di esperti, una volta chiuse le candidature alla CALLforAI.
Durante questi mesi saranno garantiti programmi di formazione adeguati ai bisogni dei team, incontri di networking con soggetti affini, tutoring e mentoring grazie ai nostri mentorMIP e spazi per le attività di sviluppo delle startup all’interno degli spaziMIP.

La preincubazione terminerà il giorno del Selection Day (19 settembre 2024), con una Pitch Competition dalla quale usciranno i 5 progetti vincitori della CALLforAI.

I 5 progetti vincitori della Pitch Competition passeranno al percorso di incubazione, della durata di 6 mesi.
Durante questo periodo saranno sottoposti a check-up periodici, revisioni e monitoraggio dello sviluppo da parte dei nostri mentorMIP.


Durante il periodo d’incubazione saranno garantiti:
•    programmi di formazione
•    tutoring e mentoring per la definizione del business model e il fine tuning del prodotto/servizio
•    spazi attrezzati per le attività di sviluppo del business
•    grant a fondo perduto

Ed ecco i 12 progetti selezionati per accedere al percorso di pre-incubazione:

  1. ZeromAI: un consulente energetico bot per fornire assistenza ed educazione sull'uso delle energie rinnovabili per privati ed installatori;
  2. IA Safety Workplace: un sistema per la gestione dei rischi di progetto, con focus sulla sicurezza nei canteri mobili;
  3. LivingOn: una piattaforma per trovare e prenotare rapidamente la location ideale per ogni tipologia di evento;
  4. Sophìa: una piattaforma che fornisce tutoring agli studenti per aiutarli nella gestione dello studio;
  5. StarNet: un sistema per fornire assistenza agli anziani e alle persone sole;
  6. Pargolino: un braccialetto smart per monitorare il benessere dei bambini in età pediatrica;
  7. Dental Polish: un dispositivo casalingo per la lucidatura dentale con guida personalizzata;
  8. T Guide: una piattaforma che offre un'agenda aggiornata dei tanti spettacoli teatrali a livello europeo;
  9. Esea.app: un gestionale per le aziende nautiche che semplifica la complessità del loro lavoro;
  10. Biblio: un chatbot bibliotecario che consiglia il prossimo libro da leggere in base ai gusti del lettore;
  11. Wineup Agency: un formt innovativo che offre un percorso formativo, personalizzato e dinamico sul mondo dell'enologia;
  12. GiurisApp: la piattaforma cloud che semplifica e migliora le pratiche legali.

Maggiori informazioni sulle "CALLforIDEAS" di  Murate Idea Park a questo link: https://murateideapark.it/call-for-ideas/le-callforideas

 

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Mar 30 Apr, 2024

Da B&B a impresa: la trasformazione in Affittacamere

Scopri come un Bed & Breakfast può evolvere in un’attività imprenditoriale, superando limitazioni e sfruttando nuove opportunità.

Il mondo dell’ospitalità è in continua evoluzione. Un esempio lampante è la trasformazione di un semplice Bed & Breakfast (B&B) in un’attività imprenditoriale. Ma come avviene questa metamorfosi?

Un B&B, per sua natura, non richiede una struttura organizzativa complessa. È un’attività che può essere gestita con facilità, comporta pochi adempimenti e offre notevoli agevolazioni fiscali. Tuttavia, ci sono delle limitazioni. Ad esempio, chi gestisce un B&B deve necessariamente avvalersi dell’organizzazione familiare e non può avere lavoratori dipendenti o collaboratori.

Differenze tra un B&B e un’affittacamere

Ecco le principali differenze tra un Bed & Breakfast (B&B) e un’attività di affittacamere:

  1. Natura dell’attività, mentre un B&B è spesso gestito su piccola scala, l’affittacamere è considerato un’attività imprenditoriale;
  2. Organizzazione, a differenza di un B&B, un affittacamere può impiegare personale dipendente o collaboratori;
  3. Servizi offerti, un affittacamere può offrire servizi aggiuntivi rispetto a un B&B;
  4. Adempimenti burocratici, l’affittacamere è soggetto all’iscrizione alla Camera di commercio, al regime IVA e ai relativi adempimenti burocratici, contabili e fiscali;
  5. Continuità e stabilità, l’attività di affittacamere deve essere continuativa e stabile, sia nel proprio alloggio che in altre strutture di proprietà;
  6. Personale qualificato, se necessario, un affittacamere può ricorrere a personale dipendente qualificato o a collaboratori.

In sintesi, mentre un B&B è spesso una piccola attività gestita a livello familiare, un affittacamere è una vera e propria impresa che offre una gamma più ampia di servizi e ha una struttura organizzativa più complessa.

 

Da B&B ad Affittacamere

Ma cosa succede quando un B&B vuole crescere e superare queste limitazioni? Ecco che entra in gioco l’attività di affittacamere. Questa formula, simile al B&B, può essere esercitata in forma abituale e imprenditoriale; la trasformazione comporta una serie di cambiamenti, ad esempio, l’imprenditore deve individuare la forma giuridica più adatta per costituire la propria impresa. Questa scelta è legata a vari fattori, tra cui l’idea imprenditoriale, le caratteristiche soggettive dei proponenti e gli aspetti fiscali.

In sintesi, l’affittacamere è un’attività extra-alberghiera svolta in modo continuo e professionale. Questa attività rappresenta un’impresa economica organizzata con l’obiettivo di offrire beni e servizi.

È importante notare che il titolare dell’attività di affittacamere non è obbligato a risiedere nello stesso edificio destinato all’attività di affittacamere. Questo offre una flessibilità significativa nella gestione dell’attività.

 

Legislazioni regionali

Le strutture di affittacamere, secondo le varie legislazioni regionali, sono costituite da un massimo di sei camere, situate in al massimo due appartamenti arredati all’interno dello stesso edificio. Queste strutture offrono alloggio e servizi aggiuntivi, inclusa la possibile fornitura di cibo e bevande agli ospiti.

Gli spazi utilizzati per l’attività di affittacamere devono essere destinati ad uso residenziale, con regolare abitabilità, e devono rispettare le norme igienico-sanitarie previste dalle leggi e dai regolamenti edilizi locali.

Inoltre, è essenziale che le strutture assicurino un servizio di accoglienza di almeno 8-12 ore al giorno (alcune Regioni prevedono anche un servizio notturno su chiamata), un servizio di pulizia e riordino delle camere almeno una volta al giorno, il cambio della biancheria da letto e da bagno almeno una o due volte a settimana e, in ogni caso, ad ogni cambio di ospite, e la fornitura continua di acqua calda, energia e riscaldamento.

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Mar 23 Apr, 2024

Clone of YOUTH4REGIONS

La Commissione ha avviato il periodo di candidatura per l’ottava edizione di Youth4Regions, un programma rivolto agli aspiranti giornalisti.

Il programma offre a studenti di giornalismo e giovani giornalisti un’esperienza di apprendimento di una settimana a Bruxelles nell’ottobre 2024, durante la quale icandidati prescelti parteciperanno a sessioni di formazione, saranno affiancati da giornalisti più esperti e lavoreranno con loro in redazione, visitando varie istituzioni dell’UE e organizzazioni dei media.

Le candidature sono accettate in tre categorie (giornalismo generale, fotogiornalismo e video giornalismo) e devono essere presentate da studenti di giornalismo e giovani giornalisti degli Stati membri dell’UE, dei Paesi limitrofi e dei Paesi in via di adesione.

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Ven 19 Apr, 2024

YOUTH4REGIONS

La Commissione ha avviato il periodo di candidatura per l’ottava edizione di Youth4Regions, un programma rivolto agli aspiranti giornalisti.

Il programma offre a studenti di giornalismo e giovani giornalisti un’esperienza di apprendimento di una settimana a Bruxelles nell’ottobre 2024, durante la quale icandidati prescelti parteciperanno a sessioni di formazione, saranno affiancati da giornalisti più esperti e lavoreranno con loro in redazione, visitando varie istituzioni dell’UE e organizzazioni dei media.

Le candidature sono accettate in tre categorie (giornalismo generale, fotogiornalismo e video giornalismo) e devono essere presentate da studenti di giornalismo e giovani giornalisti degli Stati membri dell’UE, dei Paesi limitrofi e dei Paesi in via di adesione.

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Ven 19 Apr, 2024

Aiuti all’avviamento aziendale per i giovani agricoltori

La Misura è orientata a favorire il ricambio generazionale nella gestione delle imprese agricole attraverso la corresponsione di un premio (start-up) per i giovani agricoltori che si insediano per la prima volta in un’azienda agricola.

A chi è rivolto (Destinatari)

L'insediamento è limitato ai giovani agricoltori in possesso di un'azienda agricola di dimensione economica minima, in termini di Produzione Lorda Standard (PLS), non inferiore a 15.000,00 Euro ridotta a 10.000,00 Euro nel caso di aziende ricadenti in zona montane come individuate e classificate in applicazione della regolamentazione comunitaria, e comunque con una PLS non superiore a 250.000 Euro.

Scadenza:  L'invio della domanda deve avvenire tramite La presentazione della domanda di sostegno deve avvenire entro le ore 23,59 del 60° (sessantesimo) giorno successivo alla data di pubblicazione del Bando pubblico (BURL n. 32 supplemento n. 1 del 18 aprile 2024) ovvero il 17 giugno 2024 . dalle ore 12:00 del 4 aprile 2024 e fino alle ore 17:00 del 30 maggio 2024.

Contatti

Per informazioni gli interessati possono rivolgersi all’Area Produzioni Agricole sita in Indirizzo: Via di Campo Romano 65, 00173 Roma (RM), Palazzina/Piano/Stanza: B2 / 0 / 11
Tel.: 06.51688116 / 0651686372, E-mail: randreotti@regione.lazio.it; ambasso@regione.lazio.it
oppure all’Area Decentrata Agricoltura della Provincia di appartenenza.

ADA DECENTRATA LAZIO SUD
SEDE DI FROSINONE – Via Veccia, 23 – 03100 Frosinone (FR)
telefono: 0775851670
indirizzo PEC: adafrosinone@regione.lazio.legalmail.it
SEDE DI LATINA – Via Epitaffio, Km 4,200 – 04100 Latina (Latina)
telefono: 0773446671
indirizzo PEC: adalatina@regione.lazio.legalmail.it

 

 

 

 

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Ven 19 Apr, 2024